Tinder ed etiquette. I benpensanti diranno “ma cosa c’entra?”: c’entra eccome, perché il galateo è l’arte di stare al mondo e nessuno dovrebbe scandalizzarsi al pensiero che le app di incontri abbiano a che vedere con esso. Ecco dunque 7 regole di buone maniere su Tinder. Per trovare l’anima gemella, scorrendo a destra, senza rinunciare al bon ton.

1. Non iniziare mai una chat Tinder con “Ciao!”

Questa più che una regola di etiquette potrebbe sembrare un consiglio di comunicazione efficace. E forse in effetti lo è. In qualsiasi caso, cominciare una conversazione con una persona che non conosciamo, e sulla quale vorremmo fare colpo, con un banale “ciao” sarebbe sempre da evitare. Perché? Sicuramente perché dimostra scarsa creatività e ti uniforma alla massa. In secondo luogo perché fa intuire che hai guardato la foto del destinatario ma non ti sei soffermato a leggere la sua bio, quindi non hai niente di personale da dire. In terzo luogo… è banale dai!

2. Scrivere in modo grammaticalmente corretto e senza errori

Sì lo so: si tratta di un’app di incontri dove di sicuro il principale scopo non è quello di creare un club del libro. Questo però non significa che dobbiamo dimostrare trascuratezza nel modo di scrivere. Inoltre, essendo la chat il modo principale in cui ci faremo conoscere sempre meglio evitare di essere scambiati per ignoranti. Idem per le emoji: i geroglifici lasciamoli per gli antichi egizi. Per lo stesso motivo sarebbe meglio tenersi alla lontana dalla chat se in quel momento siamo di cattivo umore; se non siamo al massimo della forma si sentirà di sicuro dal modo in cui scriveremo.

3. Non utilizzare tutti gli slot per le foto su Tinder ed evita i servizi fotografici

Le foto sono il modo migliore per attirare l’attenzione però non occorre neanche strafare. Inutile postare foto ritoccate o da servizio fotografico: se la cosa si “concretizza” lui/lei vi vedranno per come siete veramente e rischiate di fare una gran brutta figura. Anche usare tutti gli slot disponibili per le foto sarebbe da evitare. Uno perché è un messaggio che urla “vi prego consideratemi”, due perché via… uccide il mistero.

4. Fare ghosting

Avrei dovuto metterla come regola numero uno, ma non volevo essere scontata. Fare ghosting è brutto con gli amici, è brutto in ambito professionale, è altrettanto brutto su una app di incontri. Se pensi che il match con una persona conosciuta non funzioni più fa niente. Il mondo non crollerà per un po’ di sincerità, ma sparire del tutto quello sì che lascerà un pessimo ricordo di te.

5. Sobrio al primo appuntamento

Mi sembra di dire una cosa ovvia, ma purtroppo la realtà è molto più horror di quello che immaginiamo. Quando incontriamo  il nostro match per un appuntamento dal vivo sarebbe bene presentarsi sobri. Il rapporto Year in Swipe 2022 di Tinder ha evidenziato come sempre più single stiano alzando un bicchiere per gli appuntamenti sobri, con il 72% degli utenti che afferma sui propri profili Tinder di non bere o di bere solo occasionalmente. Ecco, non fatelo. Non arrivate ubriachi già al primo appuntamento. È davvero, davvero triste.

6. Chiarisci subito i tuoi intenti

Siamo tutti adulti e vaccinati. Nessuno si scandalizza se si cerca una relazione occasionale che va solo in una direzione. L’importante, come sempre, è che entrambi gli interlocutori ne siano a conoscenza e che siano consenzienti. Che si stia cercando una nuova amicizia, un’avventura di una notte, l’amore della propria vita non importa: ditelo subito, siate chiari.

7. Rispetta l’algoritmo di Tinder

Tra le regole da tenere in considerazione c’è sicuramente quella che ci troviamo su una piazza virtuale dove quello che facciamo (o non facciamo) influisce sul buon funzionamento della piattaforma. Questo significa che conviene: usare un linguaggio rispettoso; evitare battute volgari o razziste; chiedere soldi al tuo match. Per lo stesso motivo è meglio evitare di scorrere verso destra con tutti i profili che visitiamo. Perché? Perché facendo scorrere tutti verso destra, Google abbassa il tuo punteggio di ranking interno (in precedenza ELO-rating).Una valutazione che determina il livello di popolarità del tuo profilo Tinder. Quando l’app vede che scorri tutti verso destra, vieni visto come meno selettivo, più bisognoso e probabilmente meno attraente. Quindi ricordate di scorrere in modo selettivo.

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