Per un po’ di tempo ho scritto qui.
Poi, un po’ alla volta ho smesso.
In realtà è che mi sono dedicata al giornalismo full-time e insomma, sappiamo tutti che basta dover fare una cosa per contratto perchè l’attività in questione, pur amatissima prima, perda istantaneamente ogni appeal.
E da qui alla lenta morte del blog il passo è stato breve.
Dal mio ultimo post su downtowndoll cose sono cambiate tante (tipo, in ordine sparso: sono andata in analisi, ho viaggiato per il mondo, mi sono accasata, ho studiato il francese, ho fatto parapendio e, udite udite, ho pure comprato un frullatore) ma quella fondamentale, ai fini delle paturnie, è che ho cambiato lavoro.
(non apro parentesi – o magari le aprirò in futuro – su ragioni/dilemmi/drammi&risovolti che mi hanno portato ad abbandonare il giornalismo puro a favore un impiego nella comunicazione corporate. Guardando il panorama editoriale in Italia, la scelta è un tantino ovvia.)
La morale è che, pure se piace ancora scrivere qui qualche volta, le mie giornate non si misurano in più in termini di battute, notizie da non bucare e gallery da linkare.
E toh, guarda caso, intanto a me è tornata la voglia di scrivere.
Sono sempre stata una bastiancontraria fin da piccola.