Sembra che l’Estate sia la stagione preferita dal 99% della popolazione mondiale.
Immagino che in quell’1% di outsider che preferiscono il freddo si nascondano tutti coloro che sono animati da una qualche forma di senso estetico.
D’estate, infatti, con la scusa del caldo e in nome di non sa bene quale libertà, per le vie cittadine si moltiplicano apparizioni (in)degne degli incubi peggiori.
Qualche esempio, in una lista del tutto inesaustiva, della mia personale top ten degli orrori, per lei e per lui.
Per Lei
- Mules: una volta erano chiamati sabot. Non basta però un nuovo naming a risolvere il problema intrinseco di queste scarpe: essendo sostanzialmente delle ciabatte, è impossibile indossarle senza sciabattare. Quelle di moda quest’anno poi, sembrano rubate in un motel. Ma perché?
- Spalline in silicone. Ma veramente dobbiamo parlarne ancora? Queste malefiche spalline, che si proclamano invisibili, sono in realtà visibilissime e orribili (e quando sono particolarmente strette, l’effetto effetto mortadella è dietro l’angolo).
- Hot Pants. Gli shorts sono di gran moda, e io ho già detto come la penso sull’argomento qui.
Riassumendo: ognuno faccia quel che vuole, ma a mio modesto avviso gli shorts in città – se si sono superati i 25 anni – sono fuori luogo. Più tollerabili i modelli più lunghini (tecnicamente: bermuda) che sfiorano il ginocchio… Anche se nella mia mente si associano invariabilmente agli olandesi in vacanza. - Stivali estivi. Quest’anno vanno gli stivaletti texani di pitone. L’anno scorso andavano quelli traforati. Quello precedente i modelli squaw. Mai nessuno che si chieda perché mai d’Estate dovrebbero essere necessari gli stivali. Non sarebbero meglio dei graziosi sandaletti?
- Sideboob. Per chi non lo conoscesse (e a lui/lei va tutta la mia invidia), il sideboob è una visione laterale del seno, generosamente offerta da top eccessivamente sbracciati. Va bene (forse) se sei Bella Hadid sul red carpet di Cannes. Per i comuni mortali, in città, per favore, anche no.
Per Lui
- Sandali in città. Lo so, va di moda il dadcore. L’estetica fugly ha promosso a fashion statement i sandali con calzino. Quindi, quei poveri maschi che indossano i sandaletti in città mi fanno quasi tenerezza. QUASI.
Perché io rimango della vecchia scuola, e penso che i sandali sull’uomo vadano bene solo quando c’è uno specchio d’acqua nelle vicinanze (e possibilmente, dopo una pedicure). Aggiungo inoltre che per sandali maschili intendo il modello fratino, in cuoio naturale o in colori scuri, che, trovo assolutamente chic.
Tutti gli altri sandali maschili li brucerei all’istante. - Canottiere, vogatori et similia. Pure se vi siete pompati tutto l’inverno in palestra, evitate di scoprire le spalle in città. La visione delle vostre ascelle non interessa a nessuno. Vi svelo un segreto: i muscoli si vedono anche con addosso una t-shirt. Magari di buon cotone, di bel taglio e senza grafiche burine (mi piace volare alto, lo so).
- Pantaloni (troppo) corti. Diciamo subito che, in teoria, in città l’uomo dovrebbe indossare i pantaloni lunghi. E riservare pantaloni al ginocchio alle vacanze, abbinandoli a sandali fratino o espadrillas e una polo.
Ma mi rendo conto che non viviamo nel mondo ideale.
Quindi ai signori uomini dico: se proprio devono essere shorts, fate almeno che non siano troppo short.
Si vedono in giro cose disdicevoli. - Camicie sbottonate oltre il primo bottone. Lo so fa caldo. Lo so, la mise camicia-giacca-cravatta non aiuta. Ma la camicia sbottonata oltre il primo bottone fa subito malavita di periferia. Se proprio non ce la fate, mettete una tshirt.
- Cappellini da baseball. Non esiste – credo – una persona sulla faccia della terra a cui il cappellino con visiera renda giustizia. In inglese si chiamano trucker hat, e già questo la dovrebbe dire lunga. Compratevi una fedora di rafia, una paglietta, un panama… Ma per favore lasciate perdere i cappellini da baseball.
Per tutti:
- Infradito. Le infradito sono la versione calzaturiera del tanga: penso non siano mai molto eleganti, nemmeno in versione gioiello. Se poi parliamo dei flip flop in gomma, non c’è una ragione al mondo per esibirli lontano da spiaggia o piscina.
Per me, l’unica ragione valida per indossare degli infradito è indossare anche un kimono, ma questo è un altro paio di maniche. - Abbronzature color cuoio. Non sono più di moda da anni. Fanno un sacco male alla pelle. Invecchiano irrimediabilmente. Finiscono per squamarsi come le lucertole. Non capisco come mai ci sia gente che ancora insiste ad ostentarle.
- Effluvi. Non mi riferisco solo alle esalazioni non esattamente acqua e sapone che chiunque prenda i mezzi pubblici conosce bene. Penso anche a tutti quelli che si lavano (grazie) ma poi indossano profumi molto intensi, che con il caldo si trasformano i armi chimiche pronte a stendere chiunque si avvicini troppo.
- T-Shirt rimboccate. Già non mi piace molto – dopo i famosi 25 – la pancia scoperta dai crop top. Ma indossare magliette lunghe e rimboccarle/annodarle/drappeggiarle per scoprire fette torso è una delle cose che trovo più sgradevoli in assoluto.
E per te quali sono i peggiori orrori della moda estiva?
Raccontamelo sulla mia pagina Facebook.
Questo articolo ha 24 commenti
>Disgusting and distasteful.
R.
>apodittica
>Difendo le infradito e i sandali maschili!
Cosa dovrei utilizzare d'estate per i miei piedi?
1) Superga? 2) Crocs? 3) Mocassini? 4) Pollini nere con lacci? 5) Altro?
Difendo pure le camicie e i pantaloni corti (l'ostica che si accompagna con me vomita ogni volta che mi vede in pantaloncini sottoginocchio larghi, ma sono la mia copertinadilinus estiva)
Pensa a censurare le ragazze che usano gli stivali (!!!) anche per gli aperitivi preserali in spiaggia
O alle tipe che indossano l'abito da sera anche nella balera di paese
Sgrunt!
>e la gioia di vedere un polpaccio maschile?
>ore9:
concordo con te con tutti gli orrori che aggiungi alla lista, ma i pantaloni corti li lascerei al mare, e come scarpe suggerisco mocassini senza calze, sneakers leggere (con la calzina invisibile please) ma il sandalo in città proprio no!
>I sandali lasciateli ai frati.
R.
>ma sentirsi bene senza alcun cliché non è la vera eleganza?
… e poi perché voi donne potete permettervi abitini leggerissimi ed "arieggiati" e noi non un banale bermuda? E' caldo per tutti, mi sembra
>tesoro vuoi togliermi quel poco di fantasia erotica che mi viene…vedendo quel tatoo soprapassera , che tanto nel mio letto dubito entrera' mai???
Mi sto riprendendo.
.MORPHEUS.
>Beh ma sei disonesta, la lista privilegia senz'altro la lei di turno. Piuttosto che uscire vestito così d'estate, resto a casa. Anche a 30+ gradi, pantaloni lunghi e mocassini tassativi, e sopra camicie a maniche corte, larghe.
>La calzina invisibile, che poi il bordino lo vedi sempre, è peggio delle Birkenstock.
>L'inverno mi piace molto più dell'estate, anche se in determinate circostanze mi sono goduto assai anche la stagione calda. Il troppo caldo è un fastidio ed ha solo lati negativi, invece il freddo è un disagio e le situazione disagiate, come la guerra (che darei per vivere un inverno in una parigi occupata o in una londra bombardata…) esaltano l'accoglienza ed il calore delle cose, un bar, una sigaretta, un'automobile, tutto ha un sapore diverso e poi c'è la neve, la notte è più lunga e posso sciare. Credo che la percentuale degli amanti della stagione fredda sia più elevata di quel che pensi. Riguardo all' abbigliamento delle donne non saprei che dire, quando una è bella, è bella, quando ha classe, ha classe, c'è poco da fare ma in effetti una donna scollacciata attirerebbe il mio sguardo per cinque secondi e niente altro. Per gli uomini abolisco praticamente tutto quello di cui parli ma in particolare vorrei spendere una parola a sfavore degli infradito, se mi mettessi tali calzature accompagnate da pantaloni corti e camicina credo che il mio testosterone farebbe altrettanto e se ne andrebbe in vacanza. Scarpe da ginnastica, anfibi e stivali tutto l'anno X
>Io faccio fieramente parte del 1% che ama climi finnici e look austero. La verità è che col caldo (per me dai 23° in poi) collasso. Io al freddo mi sveglio, sono più attivo e reattivo. Quanto alla questione estetica, concordo, si vedono veri orrori. Io per per primo non amo esibire, e poi la mia tartaruga ha pure una coperta di 4cm di ciccetta quindi non ho un super pancino da culturista solo una modesta pancetta da uomo medio (anche se sto lavorando per migliorare la cosa). Sì, sono un outsider. Amo il freddo e se mi chiedi "Cuba o Stoccolma?" non ho dubbi "Stoccolma!".
>Sono dalle parti del Bauhaus: estetica e funzionalità devono convivere.
Altrimenti, come scrive orenove, arrivi agli eccessi degli stivalazzi da bovara in estate o ai maschi giaccocravattati che sudano come pinguini all'equatore.
>Concordo su tutto,eccetto l'abbronzatura,trovo orribile in estate vedere le persone bianco latte(sembrano tutte malate)
>I pantaloncini corti d'estate li uso solo a tarda notte e nei locali dove mi attardo a bere.
E di sicuro, pantaloncini corti e mocassini non convivono in me.
Dovendo giocoforza per lavoro essere presentabile (non in alta uniforme, ma comunque dignitosamente presentabile) nel tempo libero svacco abbondantemente. Il truzzo look tiene lontane molte persone fastidiose nel tempo libero e crea una collaudata barriera tra me e il resto del mondo umano.
Qualcosa mi dice che non sarò mai l'uomo dei tuoi sogni. Pazienza.
>Doll, che succede? passo a trovarti e vedo il cambio di avatar – vuoi lasciare tutti a bocca aperta?
>Com'è che ti è venuto in mente di cambiare l'immagine del profilo? Meglio te che qualcun'altro e certo non è un brutto vedere ma non mi sembra una trovata troppo carina. Mi hai fatto ripensare a due cose: che poco tempo fa parlavamo del potere della "prima impressione" e che ben più tempo fa qualcuno (pervy, se non ricordo male) ti scrisse scherzosamente che eravamo tutti quì solo per vedere le tue tette e quindi dovevi muoverti ad accontentarci 😉 X
>Ho capito: stavi ripensando ai tuoi viaggi "et… voilà!" è tornata fuori la maitresse.
Comunque son belle le foto all'infrarosso 😉 X
>Il tuo avatar mi sorprende:)
Hai sempre detto di non amare le foto di nudo:)
>Il nuovo avatar è scarsamente originale e soprattutto è deviante
>Sono d'accordo con orenove, e aggiungo che secondo me e' una piccola caduta di stile. Avrai i tuoi buoni motivi immagino.
R.
>Tanto io ormai una buona impressione me la sono fatta da tempo, così non può che migliorare 😉 X
>dauntaundoll, vedo che mi hai rubato le parole relativamente ad un certo oggetto. Sempre dalle parti dei rapporti tra estetica e funzione.
>Più son stronzate e PIU' TANTI i commenti.
Fulcro V.
Scusate la volgarità, ma è solo eccesso d'amore.