Cieli stellati, confidenze attorno ai falò e contatto con la natura. Basta dire la parola campeggio per scatenare nella nostra mente immagini di vita semplice e bucolica. Tuttavia le aspettative potrebbero essere infrante nel momento in cui ci troviamo a condividere la nostra esperienza con persone ignare dei fondamenti della camping etiquette. Che si tratti di una villeggiatura in una struttura attrezzata, piuttosto che di un trekking in mezzo ai boschi non importa: wild non è sinonimo di mancanza di gentilezza. Quindi, se parti per il campeggio ecco 10 regole di bon ton che non puoi ignorare.
1. Non campeggiare vicino ad altri campeggiatori.
Se decidi di pernottare in un camping attrezzato ti sarà certamente indicata la piazzola di pertinenza nella quale potrai parcheggiare il tuo mezzo o piantare la tua tenda. Se invece non ci sono degli spazi chiaramente delimitati ricordati di lasciare la giusta distanza tra te e altri campeggiatori. Garantirai così la privacy di entrambi.
2. Accendi il generatore solo nelle ore consentite.
Trovarsi nella natura può essere una sfida per chi non sa fare a meno di Tv e di tutte le comodità garantite dall’uso di apparecchi elettrici. Sfortunatamente non hanno ancora inventato i generatori silenziosi e questi strumenti possono risultare parecchio fastidiosi per la quiete generale. Ricordiamoci, quindi, di attenerci alle regole del camping in merito. Se ci troviamo in un’area pubblica ricordiamoci di spegnerlo nelle ore di riposo pomeridiane e notturne.
3. Non attraversare le zone occupate da altri.
Anche se si tratta di una scorciatoia non importa: non si cammina mai nelle zone occupate da altri campeggiatori. Sarebbe come entrare in casa di qualcuno senza chiedere prima il permesso. Se proprio non possiamo evitare di farlo o ci ritroviamo per sbaglio salutiamo educatamente e attraversiamo il passaggio il più velocemente possibile avendo cura di non urtare nulla.
4. Non lasciare traccia della tua visita.
Ogni campeggio attrezzato ha previsto un’area per lo smaltimento dei rifiuti. Se ci troviamo in un bosco o in una zona isolata ricordiamoci di portare via la nostra spazzatura lasciando il posto occupato pulito come l’abbiamo trovato. Evitiamo inoltre di bruciare i rifiuti nel falò se non sono combustibili.
5. Tenere sotto controllo animali gli animali domestici.
Il campeggio nella natura può essere l’occasione perfetta per portare con noi i nostri animali domestici. Se risiediamo in un camping attrezzato informiamoci prima di partire con la direzione se sono ammessi. In qualsiasi caso premuriamoci di pulire i loro bisogni come se fossimo in città e teniamoli al guinzaglio evitando che vaghino per tutto il campeggio. Anche nella natura, attenzione ai nostri amici a quattro zampe: è bene non perderli mai di vista ed assicurarsi sempre di averli sotto controllo.
6. In camping abbi cura dei bambini che viaggiano con te.
Il campeggio è l’occasione perfetta per insegnare ai nostri figli a non sporcare, rispettare la natura che ci circonda e gli altri altri presenti nel campeggio. No dunque a giochi come catturare gli insetti e tormentare le formiche, sì a una curiosa e consapevole esplorazione. No ad urla e corse incontrollate dove possono infastidire i vicini, sì a sviluppare un’acuta consapevolezza di chi ci sta intorno, abbassando la voce dopo una certa ora e imparando a rispettare gli altri.
7. Rispetta gli orari del silenzio.
Nessuno nega la piacevolezza di una chiacchierata sotto le stelle o di una birra attorno a un falò. Ricordiamoci però che in campeggio non siamo circondati da solide mura di pietra. Niente schiamazzi e musica ad alto volume nelle ore di riposo e soprattutto in quelle notturne dalle 21 in poi.
8. Camping etiquette: sii amichevole con i vicini senza esagerare.
Condividere l’esperienza del campeggio rende tutti più vicini e amichevoli. Evitiamo tuttavia di invadere la privacy altrui auto invitandoci per un pasto o protraendo la nostra visita più del dovuto.
9. Rispettare le regole del campeggio.
Se ti trovi in un camping sarà facile trovare il regolamento appeso in direzione. Ad esempio potrebbe essere vietato il fumo in alcune zone. Tieni in considerazione però che anche i Parchi Nazionali sono provvisti di un loro regolamento, rispettarlo è segno di cura e attenzione per il luogo che ci ospita. Questo comprende anche non danneggiare flora e fauna, che può significare anche non asportare legna se ci occorre per il nostro falò e non pescare dove non è consentito.
10. Rispettare i servizi messi a disposizione di tutti.
Molte aree camping dispongono di servizi messi a disposizione di tutti. Cucina e barbecue condivisi, toilette e docce comuni, area gioco per i bambini. Ancora più che altrove, qui bisogna aver cura di lasciare tutto pulito e in ordine, evitando di lasciare i nostri effetti personali o, peggio, rifiuti.
10 bis. Non fare la cacca o la pipì ovunque e chiudi lo scarico delle acque scure del tuo camper.
Questa può sembrare un’ovvietà, ma purtroppo nulla è scontato. A volte, quando si è “in giro” e non sono presenti toilette comuni, quando la natura chiama ci si nasconde appunto “nella natura”. Se proprio è un’urgenza irrimandabile, dovremmo avere almeno la decenza di fare i nostri bisogni lontano dal sentiero e da qualunque spazio comune (panchina lungo il sentiero, area di sosta).
Una buona pratica sarebbe anche quella di scavare una buca da ricoprire una volta finito. Infinte: un appello accorato. Evitiamo di abbandonare sul posto gli orribili fazzolettini di carta usati per pulirsi. È vero che sono biodegradabili, ma per tutto il tempo che ci metteranno a sciogliersi, rimarranno lì accartocciati e visibilissimi, a disgustoso souvenir del nostro passaggio.
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