Chi di noi si fiderebbe a ospitare in casa propria un perfetto sconosciuto? Prima dell’esistenza di Airbnb sicuramente poche persone perché, come afferma il fondatore, Joe Gebbia, la nostra società è fondata sull’equazione stranger/danger: sconosciuto uguale pericolo. La vera genialità non è stata quindi immaginare alloggi a basso costo per chi ama viaggiare, bensì riuscire ad accoppiare il concetto di completa fiducia a quello di “perfetto sconosciuto”. Entrare in contatto con realtà diverse, prezzi contenuti anche in pieno centro, avere l’occasione di conoscere host e nuovi compagni di viaggio. Questi sono solo alcuni dei vantaggi dell’utilizzo di Airbnb.com, tra i quali spicca certamente la possibilità di godere di una dimensione casalinga. Varietà di alloggi significa anche regole e stili di hosting diversi. Per questo motivo, per assicurarsi un soggiorno piacevole e senza troppe sorprese, è essenziale conoscere il galateo dell’ospite perfetto. Ecco quindi le linee guida del Bon Ton Airbnb.
Il rispetto del Bon Ton Airbnb: come essere un ospite gradito
L’ospitalità ha un’etiquette ben precisa, rispettarla darà segno della nostra educazione, ma sarà anche il nostro biglietto da visita per tutte le volte successive in cui decideremo di prenotare un altro alloggio. Non dimentichiamo, infatti, che non solo saremo invitati a lasciare una recensione ma che anche il nostro host potrà fare lo stesso con noi. Come essere un ospite gradito in Airbnb? Il consiglio più importante è: seguire le regole della casa.
Quando prenotiamo un alloggio la prima cosa da fare sempre è leggere attentamente le “regole della casa” che corredano ogni annuncio. In questo elenco troveremo tutte le informazioni su ciò che è o non è concesso durante il soggiorno.
Posso introdurre animali domestici? Il fumo è consentito? Ho accesso a tutte le stanze? Queste e altre lecite domande troveranno risposta nella sezione in fondo all’annuncio denominata “Da sapere”.
Inoltre è importante essere consapevoli che le dinamiche tra l’ospite e l’host dipendono anche dal tipo di alloggio.
Il galateo dell’ospite perfetto: come comportarsi se affitti un intero appartamento su Airbnb
Affittare un intero appartamento su Airbnb è la soluzione ottimale per chi desidera pernottare con la massima indipendenza. Poter disporre di tutto l’alloggio permette di tutelare al meglio la nostra privacy, liberandoci anche da tutte le dinamiche imposte dalla condivisione della stessa casa.
Chi sceglie questa soluzione potrebbe non incontrare mai il proprio host dal vivo. Anche il check-in e check-out potrebbero essere automatici, in questo caso chi affitta lo spazio ci comunicherà tutte le informazioni per telefono o via e-mail.
Soprattutto in questi casi è essenziale curare la comunicazione con l’host, sia prima della prenotazione che in seguito. Solo così eviteremo spiacevoli malintesi e troveremo tutto ciò di cui abbiamo bisogno al nostro arrivo.
Il galateo dell’ospite perfetto: come comportarsi se prenoti un appartamento condiviso su Airbnb
Le dinamiche cambiano radicalmente se prenotiamo un appartamento condiviso su Airbnb. Questo tipo di soluzione con molta probabilità prevede la convivenza con altri ospiti o il tuo host stesso: ad esempio la stanza in cui pernotteremo potrebbe trovarsi nella casa in cui abita.
Come si può intuire, in questo caso la prima regola di bon ton è il rispetto assoluto degli spazi e della privacy di tutti. Per questo è indispensabile chiedere subito quali sono gli spazi riservati, se è possibile l’utilizzo della cucina e del frigo. Evitiamo inoltre di occupare con i nostri affetti personali le aree comuni come il salotto o il bagno.
A proposito delle toilette, se è condivisa, è buona norma accordarsi sugli orari di utilizzo soprattutto al mattino. In questo modo eviteremo di intralciare i piani altrui, rispettando anche i nostri.
Inoltre è importante ricordare: anche se paganti, si è ospiti a tutti gli effetti, quindi è essenziale comportarsi come tali.
Superato il primo momento di presentazioni e tour della casa meglio limitare i contatti all’essenziale. L’hosting ha ragioni diverse, non per forza la convivenza implica un desiderio di interazione con il proprio ospite; quindi lasciamo decidere al padrone di casa se desidera invitarci a condividere con lui un pasto, un drink o una conversazione che approfondisca la vicendevole conoscenza.
Se la motivazione che ci spinge a prenotare su Airbnb.com è proprio il desiderio di fare nuove conoscenze, meglio inviare un messaggio ai potenziali host prima di prenotare o farsi un’idea di chi ti aspetta leggendo le recensioni lasciate da altri ospiti.
Infine un’ultima nota sui pasti. Se si ha necessità di un alloggio con soluzione bed&breakfast, è possibile filtrare la ricerca includendo nei servizi richiesti la prima colazione. Stesso discorso per l’uso della cucina e del frigo: non è scontato che questi siano inclusi, quindi meglio fare una ricerca ad hoc.
7 regole d’oro per un perfetto Bon Ton in Airbnb
1. Arrivare e partire in tempo.
Airbnb è una casa, non un albergo. Ciò significa che ad attenderci c’è una persona che magari svolge questo come secondo lavoro, quindi non potrà essere a disposizione 24 ore su 24 come un concierge. La puntualità in questo senso è essenziale. Rispettiamo gli orari di check-in e check-out, avendo cura di informare l’host di eventuali ritardi imprevisti. Inoltre, quando lasciamo l’appartamento abbiamo cura di non dimenticare nulla, onde evitare di dover tornare nuovamente indietro.
2. Leggere con attenzione le regole della casa e rispettarle.
Come già detto le regole della casa sono il tassello essenziale per essere ospiti graditi e trascorrere un piacevole pernottamento. Abbiamo cura quindi di leggerle con attenzione prima di prenotare.
3. Se si usa la cucina lasciamola pulita come trovata
Il costo del pernottamento comprende anche le spese per le pulizie dell’alloggio quando saremo andati via. Questo tuttavia non significa che siamo autorizzati a lasciare sporchi gli spazi che utilizziamo. Ogni città ha regole diverse in merito alla raccolta dei rifiuti, premuriamoci quindi di conoscere le modalità di smaltimento corrette. Soprattutto se usiamo la cucina curiamo di lasciare i fornelli puliti, le stoviglie lavate e in ordine e il frigo vuoto. Prima di decidere se lasciare del cibo avvisiamo il nostro host. In qualsiasi caso eliminiamo tutti gli avanzi e gli alimenti freschi. Se vogliamo omaggiare chi ci ospita con una bottiglia di vino, ricordiamoci di avvisare e accompagnarla con un biglietto di ringraziamento.
4. Evitiamo sprechi delle utenze.
Anche se abbiamo pagato, questa non è una giustificazione per sprecare le utenze. Ricordiamoci quindi di spegnere la luce quando usciamo, evitiamo di sprecare l’acqua e di lasciare accesi i condizionatori quando non è necessario.
5. Spogliare il letto e raggruppare le lenzuola sporche.
Quando andiamo via è un gesto gentile e di grande aiuto spogliare il letto, raggruppando le lenzuola e gli asciugamani sporchi in un unico punto. In questo modo aiuteremo chi si occuperà delle pulizie.
6. Lasciamo una recensione su Airbnb.com.
Per chi gestisce delle proprietà con Airbnb le recensioni degli ospiti sono essenziali. Soprattutto se la nostra è stata un’esperienza positiva, ricordiamoci di scrivere una recensione per raccontare la nostra esperienza, mettendo in luce gli aspetti più gradevoli della nostra permanenza.
7. Anche se c’è un problema non dimentichiamo la buona educazione
Evitare gli imprevisti è pressoché impossibile, soprattutto quando si viaggia. Tuttavia, se si verifica un problema tra te e il tuo host non dimenticare che la buona educazione è sempre la scelta migliore. Oltre che la più elegante.
Prima di tutto ricorda che la maggior parte delle incomprensioni si possono prevenire con una corretta comunicazione. Al mio arrivo troverò lenzuola e asciugamani? Posso portare il mio cane? Posso invitare ospiti esterni? Questi sono solo alcuni esempi di problematiche che si possono evitare in un modo molto semplice: leggendo attentamente le regole della casa e nel dubbio chiedendo prima.
In altre circostanze gravi come casi di infortunio, problemi con il pagamento, rimborsi o altro, ricordiamo sempre che Airbnb.com ha un Centro di assistenza che si occupa proprio di tutelare ospiti e host, valutando entrambi i lati del caso e decidendo la giusta linea d’azione in base alla sua policy aziendale.
Allo stesso modo se capita di causare dei danni alla proprietà o rompere accidentalmente qualcosa, ricordiamo che gli host sono provvisti di copertura assicurativa.
In qualsiasi caso, se vogliamo lasciare una recensione negativa sul sito, ricordiamoci di non passare dalla parte del torto insultando o offendendo chi ci ha ospitati. Meglio fare delle critiche costruttive che, oltre che salvare la nostra immagine, daranno la possibilità a chi affitta di migliorare il servizio offerto.
Se ti interessa il galateo, è uscito il mio libro “Bon Ton Pop”
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