Ti sei mai trovato bloccato in una conversazione e non sapere come uscirne? Che si tratti di una festa o di un incontro di networking, la verità è che anche la chiacchierata più stimolante può diventare un tunnel senza fine se protratta troppo a lungo. Quindi, come concludere educatamente una conversazione?
Ecco tutte le regole e strategie di bon ton da conoscere per chiudere un incontro con eleganza.
Quando interrompere una conversazione?
Come dico sempre, il bon ton consiste innanzitutto nel sapere prevenire le situazioni imbarazzanti. Per questo, il primo segreto per porre fine a conversazione con classe è sapere quando è il momento di interromperla. Meglio allontanarsi quando siamo all’apice del dialogo che trovarsi costretti ad evadere quando il discorso langue o, peggio, essere ritenuti noiosi.
I segnali che fanno capire che la chiacchierata volge al termine sono:
· Sei annoiato.
· Il nostro interlocutore sembra annoiato.
· Qualcuno o qualcosa interrompe la conversazione.
· Hai esaurito le cose da dire.
· State iniziando a ripetere le cose già dette.
· Hai bisogno di una pausa o hai l’effettiva necessità di andare via.
5 strategie per concludere educatamente una conversazione
Se la metà del talento sta nel sapere quando è arrivato il momento di smettere di parlare, l’altra metà sta nelle strategie che siamo in grado di mettere in atto per concludere educatamente una conversazione. Eccone 5 da saper conoscere e padroneggiare.
1. Invitare un’altra persona a partecipare alla conversazione. In questo modo darai meno nell’occhio se abbandonerai il gruppo.
2. Guarda in lontananza. Tenere il contatto visivo è la manifestazione principale di attenzione nei confronti del nostro interlocutore. Distogliere lo sguardo e guardare altrove sarà un segnale piuttosto eloquente.
3. Usa il linguaggio del corpo. Puntare i piedi verso l’uscita della stanza, fare un passo indietro e allontanarsi leggermente dalla persona con la quale stiamo parlando, guardare l’orologio, allungare la mano in segno di commiato… il body language è un grande alleato per comunicare che è giunta l’ora di andare senza esplicitare con le parole.
4. Esplicita che hai un vincolo di tempo o che qualcuno ti sta aspettando. Ad esempio potresti accennare a un impegno imminente o al fatto che sei atteso da un’altra persona.
5. Fai un recup della conversazione, ringrazia e proponi un eventuale successivo incontro. Fare un piccolo riassunto di ciò che si è detto, ringraziare per la chiacchierata appena avvenuta o proporre di incontrarsi in un altro momento quando ci sarà modo di parlare con più tranquillità. Queste piccole strategie permetteranno di far capire al nostro interlocutore che abbiamo gradito la loro compagnia ma contemporaneamente porranno fine al colloquio.
Frasi per chiudere una conversazione a una festa
Cene, feste e grandi occasioni come i matrimoni o i cocktail party sono tutte opportunità in cui sfoderare le nostre doti di maestri della conversazione. Abbiamo già parlato qui dell’importanza dello small talk durante gli eventi sociali. Altrettanto importante è conoscere alcune frasi chiave per concludere educatamente una conversazione.
Una delle strategie migliori è quella di accennare al bisogno di allontanarsi per rinfrescarsi alla toilette, in alternativa si potrebbe accennare al desiderio di bere qualcosa. Ad esempio “Vado a prendere un drink, posso portarti qualcosa?”.
Se siamo impegnati in una conversazione con il padrone di casa o con un ospite d’onore potremmo accennare al desiderio di lasciarli liberi per permettergli di salutare gli altri ospiti: “So che ci sono molte altre persone che vogliono salutarti, ma volevo ringraziarti ancora per il tuo invito”.
Nel caso in cui volessimo approfondire la conversazione in un momento più adeguato potremmo proporre un’alternativa futura con una frase del tipo “Vorrei tanto raccontarti tutta la storia nei dettagli, che ne dici di vederci per una pranzo uno di questi giorni?”.
Se siamo incappati in una conversazione poco gradita e abbiamo bisogno di glissare con eleganza, possiamo scusarci e trovare un pretesto per allontanarci, ad esempio “È stato un piacere incontrarti, scusa se ti saluto così in fretta ma non ho ancora fatto le mie congratulazioni agli sposi e vedo che si sono appena liberati”.
Infine una piccola chiosa: anche se il nostro interlocutore è noioso o ci sta ponendo domande invadenti è importante lasciare una buona impressione di sé sottolineando almeno un aspetto positivo della conversazione appena intrattenuta: “Grazie per i tuoi preziosi consigli, la prossima volta che dovrò acquistare un regalo per mia suocera ne terrò certamente conto. Adesso ti devo salutare perché vedo che mio marito mi sta cercando”.
Come terminare una conversazione a un evento di networking o in ufficio
L’ambito business è certamente un campo in cui è fondamentale sapere come terminare una conversazione in modo brillante. Se ci troviamo a un evento di networking potremmo concludere il dialogo porgendo il nostro biglietto da visita o chiedendo che ci venga dato quello del nostro interlocutore. Allo stesso modo si può fare cenno al fatto che seguiremo il loro prodotto/servizio sui loro canali social o sito aziendale.
Inoltre, anche in ambito professionale introdurre una terza persona è un modo vincente per potersi allontanare da una conversazione senza lasciare da sola la persona con la quale stavamo parlando.
Infine, se ci troviamo in ufficio e abbiamo bisogno di allontanarci da un nostro collega possiamo usare il body language: guardare l’orologio, distogliere lo sguardo, dirigersi lentamente verso il proprio ufficio, alzarsi dalla sedia o tornare al proprio desk. Se il linguaggio non verbale non fosse sufficiente possiamo sempre essere sinceri congedandosi con una frase del tipo: “Questo argomento è davvero interessante e starei ore a parlarne con te, purtroppo però ho una riunione alle 14 e credo stiano aspettando solo me per iniziare”.
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