Cravatta a farfalla, papillon e cravattino. Di cosa parliamo? Sempre dello stesso accessorio, ovviamente. Parente stretto della cravatta, una volta elemento indispensabile del guardaroba di ogni gentiluomo, oggi è carattere distintivo di hipster (di giorno) e dress code da sera.
Oggi, molti uomini lo evitano perché non sanno come annodarlo o pensano di non avere l’occasione di usarne uno. La verità è che ogni uomo può indossare un papillon e indossarlo bene, soprattutto se gli piace lo stile classico. Se vuoi elevare il tuo stile, in questo articolo parliamo, appunto, di quale scegliere e come indossarlo.
Quali sono i diversi tipi di papillon disponibili?
Il cravattino nasce nel XIX secolo come alternativa al fazzoletto da collo. Nel corso del tempo, tuttavia, questo accessorio ha perduto lo status di alternativa ad altre fogge di cravatte, trasformandosi in un prodotto di nicchia. E oggi?
Partiamo da un grande spartiacque. Esistono due grandi categorie: pre-annodati e da annodare. Ovviamente i cravattini pre-annodati e clip-on (che si agganciano con una clip alla camicia), sono più facili da usare ma, a chi mi chiede quale scegliere, io rispondo: non indossare mai un pre-annodato perché si vede sempre.
Scartata questa prima alternativa rimangono i cravattini da annodare che possono essere regolabili (ovvero sono pensati per adattarsi a ogni misura di collo) o a lunghezza fissa (gli acquisti in base alla tua taglia specifica). Imparare a fare il nodo può risultare parecchio laborioso, soprattutto all’inizio, ma il risultato finale vale la pena di tutte le nostre fatiche.
I papillon possono, inoltre, essere suddivisi in cinque tipologie di stili:
1. Forma a farfalla
Si chiama così perché ricorda una farfalla. È uno stile che piace molto per gli outfit da sera; viene annodato in modo che il nodo sia relativamente piccolo.
2. Papillon a forma di pipistrello
Il batwing è fondamentalmente rettangolare e si assottiglia attorno al collarino, ma crea un nodo più grande. Per questo motivo, può essere più difficile da annodare. Ma, come sempre, è tutta questione di pratica e gusti.
3. Papillon a punta
L’opzione migliore per l’abbigliamento da giorno. È come un piccolo diamante e ha il vantaggio di apparire leggermente diverso ogni volta e a seconda di quanto lo tiri fuori da entrambe le estremità. In ogni caso, sarà sempre asimmetrico perché l’estremità appuntita è nella parte anteriore da un lato e quella posteriore dall’altro.
4. Papillon asimmetrico
Una scelta originale rispetto al cravattino classico. Le estremità non sono simmetriche né dall’alto in basso né dal lato sinistro al lato destro. Potrebbe sembrare davvero strano quando è slacciato, ma una volta annodato conferisce un aspetto molto ricercato e inusuale.
5. Papillon a estremità singola
Questo stile è stato popolare per un breve periodo negli anni ’30, specialmente per l’abbigliamento da sera. Si chiama così perché ha la forma di un papillon solo su un’estremità. Una volta annodato, sembra molto simile a un papillon normale, con l’eccezione che è più pulito e nitido perché c’è semplicemente un solo strato di tessuto.
Quale cravattino scegliere in base al dress code?
Come per le cravatte, anche i papillon possono essere realizzati in molteplici materiali. La seta è probabilmente il materiale più popolare e diffuso e si presenta in tutti i tipi di forme e trame. Può trattarsi di seta lucida, opaca o grezza, monocromo o fantasia. Si possono trovare anche papillon in lino, in cotone e in lana . Personalmente, eviterei i papillon in nylon o poliestere perché il risultato finale non è particolarmente elegante. Un’opzione inusuale può essere anche il velluto: perfetto per rendere disinvolti completi come lo smoking.
Ovviamente, esiste anche un’infinita varietà di cravattini realizzati in materiali inusuali come il legno, le piume o la resina. Però in questo caso non parliamo più di eleganza classica ma di moda. Il mio consiglio è quello di investire su papillon classici e di ottima fattura. Il vantaggio certo è che sarà un accessorio che durerà più delle mode stagionali.
Questo anche perché, a differenza di quanto si possa immaginare, la cravatta a farfalla è un accessorio estremamente versatile. Si può indossare per eventi molto formali, come matrimoni o feste che richiedano il dress code Black Tie e White Tie. Inoltre, può essere indossato come alternativa alla cravatta anche con outfit da giorno, con o senza giacca in occasioni più informali.
Infine, qualche Bon Ton tips: esercitati ad annodare il papillon prima dell’evento in cui lo indosserai; se sei alle prime armi scegli un modello classico monocromo o con micro fantasie; anche se sei un appassionato di cravatte a farfalla non eccedere mai nella dimensione e nella scelta cromatica, il rosso fluo lasciamolo ai clown al circo please.
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