Un proverbio cinese dice “Se hai due soldi, compra con il primo un pezzo di pane e con il secondo un fiore”. I fiori sono spesso la risposta quando vogliamo dimostrare il nostro affetto, oppure anche il contrario. Tuo marito ti regala fiori senza un motivo particolare? Io due domande me le farei. Scherzi a parte, un mazzo di fiori potrebbe sembrare il passe partout quando noi sai proprio cosa regalare. Ma è proprio vero? A questa domanda risponde l’etiquette dei fiori: quali e quando è corretto regalarli? In questo articolo spiego tutte le regole di galateo in merito.
Galateo dei fiori: quali sono le occasioni giuste per regalare un mazzo di fiori?
Quali sono le occasioni giuste per regalare un mazzo di fiori secondo il galateo? Un cadeau floreale è generalmente apprezzato, soprattutto dalle signore, tuttavia ci sono alcuni momenti in particolare in cui è consuetudine farlo:
1. Compleanni, anniversari, ricorrenze e visite di cortesia: i fiori sono un regalo classico per esprimere affetto e auguri personali. Se siamo invitati a cena in una casa meglio portarli in composizione su una spugna oppure già sistemati in un vaso, in modo da non sovraccaricare ulteriormente i padroni di casa, che dovrebbero scartare il mazzo e metterlo in un vaso.
2. Come ringraziamento dopo un invito a cena: un modo gentile per ringraziare dopo un invito a cena può essere quello di far recapitare un mazzo di fiori con biglietto personale il giorno dopo l’evento.
3. Recuperi in ospedale: gli ospedali sono spesso luoghi spogli. Per rallegrare la vista del degente dei fiori sono una scelta delicata… Bisogna però premuarsidi verificare che siano ammessi dal regolamente, e che non abbiano un profumo intenso che potrebbe dare noia ai malati. Ovviamente, portiamoli già provvisti di vaso. Se vuoi scoprire tutto sul galateo in ospedale leggi qui.
4. Condoglianze: in occasione di un funerale i fiori sono un omaggio classico per esprimere affetto nei confronti del defunto. In questo caso vanno fatti recapitare in composizione alla camera ardente oppure direttamente nel luogo dove si svolgeranno le esequie. Mai, mai mai offrirli direttamente nelle mani dei familiari come se fossero un omaggio qualunque.
Queste sono un elenco generale delle circostanze più comuni in cui è indicato regalare dei fiori. Detto ciò è importante considerare il tipo di fiore e il colore, poiché alcune varietà possono avere significati specifici che variano a seconda delle culture e delle tradizioni locali.
Etiquette dei fiori: il linguaggio dei fiori in base a specie, colore e numero
Come scegliere il fiore giusto per ogni occasione? L’etiquette fa riferimento al linguaggio dei fiori, o florigraria, che si è sviluppato in Europa in età vittoriana, ed era usato come un vero e proprio codice di comunicazione. Oggi molti di questi significati si sono persi, altri sono ancora ben evidenti… Ad esempio, la rosa rossa è riconosciuta da tutti come simbolo d’amore e passione. Pertanto, non dovrebbe essere regalata se non si hanno intenzioni romantiche.
È anche importante ricordare che in alla cultura in cui ci troviamo, ogni specie floreale porta con sé un significato diverso: per esempio il crisantemo ha una valenza funeraria, qui da noi, ma in Giappone è il fiore della famiglia imperiale e non ha alcuna connotazione luttuosa.
Anche il colore dei fiori porta con sé significati specifici ed è importante tenerne conto soprattutto se regaliamo fiori a qualcuno con una cultura di provenienza diversa dalla nostra. Ad esempio, in occidente il bianco è legato al concetto di purezza, ma in altre culture come quella orientale è considerato un colore luttuoso. Il rosa è romantico e femminile, il rosso e i fiori scuri (come le orchidee viola) sono considerati sensuali. Il giallo può rappresentare la gelosia. Il colore più “neutro”, che piaccia o no, è l’arancione.
Infine, quando regaliamo fiori recisi è importante tenere in considerazione anche il numero di steli. In Europa, per tradizione, i fiori si regalano sempre in numero dispari di steli; è la scelta più elegante. In Est Europa, i bouquet a numero di steli pari sono riservati ai defunti. Attenzione, però: cambiando cultura queste stesse regole possono essere ribaltate. Ad esempio, in Cina vale esattamente il contrario di quanto detto prima.
Etiquette dei fiori: 3 consigli da tenere in considerazione
Quando si tratta di etiquette dei fiori sono 3 i consigli che dovremmo tenere sempre a mente.
1. Tenere conto delle circostanze: ci sono alcune occasioni in cui non è consigliabile portare in regalo dei fiori. Ad esempio, a una cena, perché un mazzo di fiori va spacchettato, i fiori vanno messi in acqua e, onestamente, prima di metterli in acqua andrebbero anche accorciati i gambi e tolte le foglie. Quindi, se proprio non abbiamo fantasia e non sappiamo cosa portare, meglio scegliere una composizione su spugna, o portarli già composti nel vaso o farli inviare prima o dopo l’evento.
2. Dare importanza ai dettagli: evitiamo il più possibile incarti e nastri di plastica. Il fiore è un elemento naturale e viene penalizzato da questi materiali artificiali. Scegliamo un fioraio che abbia cura anche dei dettagli.
3. Allegare un biglietto personale: soprattutto quando vengono recapitati da altri, i fiori vanno sempre accompagnati da un biglietto personale, scritto a mano. Oggi, questi particolari sono spesso trascurati ma sono l’occasione per dedicare un’attenzione speciale che sarà certamente ricordata da chi riceve il nostro regalo floreale.
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