Certe volte la realtà supera la fantasia. In bene e in male. Ultimamente mi ha colpito lo scalpore suscitato da un video pubblicato su TikTok: due invitate si presentano a un matrimonio vestite di bianco, (una addirittura con un abito nuziale) facendo scoppiare in lacrime la sposa. Il post è diventato in breve virale provocando reazioni piuttosto scioccate da parte degli utenti.
Il Bon Ton può realmente salvarci da scivoloni irrecuperabili, e questo piccolo episodio lo dimostra. Tuttavia, la teoria serve a poco senza la pratica. Quindi, ispirata dalla mia preziosa community, ho deciso di dare vita a una nuova rubrica: Galateo Horror Stories!
Il primo articolo lo dedichiamo proprio a loro, i campi minati per eccellenza dell’etiquette: i matrimoni. E non mi riferisco solo a location pacchiane e sposi che emergono da mega conchiglie con in mano colombi terrorizzati.
Trasformare un matrimonio in un incubo del galateo è facilissimo e i vostri racconti di vita vissuta lo dimostrano. Eccone alcuni.
Imbucati non desiderati, forfait dell’ultimo secondo e inviti poco chiari
Il tema degli inviti è sempre molto controverso, soprattutto quando non è chiara la distinzione tra partecipazione e invito alla festa (ne ho parlato in questo articolo). Onde evitare figuracce, sia da parte degli sposi che da parte degli invitati, è fondamentale la chiarezza.
Sulla busta dell’invito vanno riportati i nomi degli invitati effettivi (es. Famiglia Rossi, Mauro Bianchi e Chiara Brambilla etc…), è importante esplicitare se la presenza dei bambini è gradita o meno (e questa regola dovrebbe valere per tutti) oppure se il cugino può portare con sé la fidanzata. Inoltre è un gesto di educazione confermare la propria presenza il prima possibile ed evitare disdette dell’ultimo minuto. Ecco alcuni vostri racconti dell’orrore su questo tema.
“Ho saputo, da amici comuni, che due invitati non sarebbero più venuti solo due giorni prima delle nozze. Gli interessati non si erano neanche preoccupati di avvisarci”
“Invitati ci informano a conclusione della cerimonia che non verranno al pranzo perché fa troppo caldo”
“Dopo aver ricevuto l’invito solo per la cerimonia, veniamo contattati telefonicamente dalla futura sposa che ci informa che alcuni ospiti hanno disdetto all’ultimo minuto quindi siamo invitati anche alla festa ma che i figli non possono venire. Non avendo nessuno a cui affidare i bambini per la serata decidiamo di partecipare solo alla celebrazione e lì scopriamo che altri nostri amici erano stati invitati anche con i figli. È stato molto umiliante”
“Sono stata invitata al matrimonio di parenti per telefono da terze persone”
“Cugini invitati solo alla cerimonia, seguono altri invitati e li ritroviamo al ristorante che cercano i loro nomi su tableau”
Regole di dress code ai matrimoni: queste sconosciute
Ho citato all’inizio il caso delle due invitate che si sono presentate vestite di bianco. Purtroppo questo episodio è tutt’altro che raro ed è facile vedere ospiti nelle mise più improbabili. Che si tratti di scarsa conoscenza delle regole di dress code o dell’onda delle mode che propone le tendenze più variegate non importa: ci sono alcuni capisaldi che ognuno dovrebbe conoscere e rispettare quando sceglie l’outfit da indossare per un matrimonio e i vostri racconti lo dimostrano.
“Invito alla cerimonia con successivo pranzo nel centro di Milano. La moglie del testimone arrivò vestita da ufficio casual dicendo che non pensava che un matrimonio civile potesse essere semi formale”
“La compagna di mio padre si è presentata con un vaporoso abito in tulle color grigio chiarissimo con applicazioni di perline e strass. Tutti erano raggelati”
“Una mia amica, piuttosto prosperosa, ha indossato un abito multiway senza il reggiseno, lasciando indelebile nella mente di tutti gli invitati il ricordo dei suoi capezzoli”
“Ospite che si è presentato in maglietta e Converse. Oltre la scelta dubbia dei vestiti non ha salutato né rivolto la parola allo sposo”
Galateo Horror, ovvero: come risultare un ospite poco gradito
Il galateo non è solo un insieme di regole, è innanzitutto un segno di attenzione, cura e rispetto nei confronti degli altri e dell’ambiente che ci circonda. Per questo motivo, soprattutto quando si tratta di cerimonie, alcuni gesti dovrebbero essere evitati. Questo vale sia per gli sposi, per gli invitati ma anche per chi gestisce la location o il ristorante in cui si tiene la festa. Dopotutto basta poco per risultare un ospite poco gradito e le vostre testimonianze horror sono solo alcuni esempi.
“L’Oscar del matrimonio horror lo vince la testimone della sposa che durante la cerimonia prende in mano il microfono per fare un discorso passivo aggressivo rivolto al marito fedifrago, mascherandolo da augurio di felicità per la nuova coppia di sposi”
“Siamo stati lasciati in attesa ore e ore sotto una tensostruttura con una temperatura che sfiorava i 40°; gli sposi erano in spiaggia per fare le foto e a noi invitati non è stato servito neanche un bicchiere d’acqua”
“Sciaguratamente il nostro matrimonio si è svolto lo stesso giorno in cui l’Italia giocava i mondiali. Gli invitati si sono attrezzati con tablet e cellulari per vedere la partita. Al momento del taglio della torta si svolgevano i rigori e metà della gente non si è neanche alzata dal tavolo”
“Sorella dello sposo appena arrivata nella location si toglie le scarpe e trascorre il resto della serata con i piedi a mollo nella piscina decorativa del locale”
“Invitati poco soddisfatti dei posti assegnati sul tableau decidono di loro iniziativa di cambiare tavolo lasciando alcuni ospiti da soli per la cena”
“Io ero la sposa: decidiamo di far servire il buffet agli invitati mentre noi scattavamo alcune fotografie. Arrivati al ristorante sia a noi sposi che ai miei genitori ci viene detto che è terminato tutto e che non possono servirci nulla come antipasto né tantomeno da bere. Non avevano pensato a mettere da parte qualcosa anche per noi. Pessimi ristoratori”
“Il migliore amico della sposa, completamente ubriaco ruba il microfono al DJ e si mette a… ehm.. ruttare”
Se ti interessa il galateo, è uscito il mio libro “Bon Ton Pop”
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Questo articolo ha 4 commenti
Gli sposi, tra mille preparativi, dimenticano alcuni particolari, che dovrebbero comunque essere scontati; inoltre possono avere degli imprevisti. In questi casi non capisco mai il mal-trattamento dei ristoratori: invitati all’addiaccio, senza cibo/bevande, nulla da parte per gli sposi …
Ad un matrimonio: no cibo per aperitivo, “perché DOPO avrete l’antipasto al tavolo”, no pietanza o cambio del piatto se il commensale non era seduto ma al ritorno rimaneva senza, secondi e contorni in tempi dissociati, torta e dolci per gli sposi…ops chi ci ha pensato….boh
Qui temo sia questione di professionalità 🙂
Matrimonio estivo gli sposi ballano, ad un certo punto scende il corpetto della sposa molto magra mentre alza braccia e si vede capezzolo più di una volta, notato da tutti, non sapevamo se ridere o metterci le mani nei capelli per lei e le foto.
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