L’etichetta nautica è stata sviluppata nel corso di centinaia di anni, si tratta di norme reali e regole non scritte che definiscono come debba comportarsi chi pilota un’imbarcazione e i rapporti tra diportisti. Tuttavia, non tutti sanno che esiste una vera e propria etiquette anche per gli ospiti. Quindi, se sei stato invitato a salire a bordo, questa guida al galateo in barca può essere il modo per assicurati che la tua prima volta non sia anche l’ultima.
Cosa non fare in barca? Le regole di galateo per essere un ospite gradito.
Seguire le giuste regole di bon ton quando si è ospiti non è mai scontato, a maggior ragione quando si viene invitati a trascorrere del tempo su un’imbarcazione.
Lo spazio esiguo, le condizioni meteo mutevoli e le risorse limitate impongono di porre attenzione a particolari che nella normalità troveremmo trascurabili ma che sono essenziali quando si naviga. Solo in questo modo potremmo assicurarci un’esperienza piacevole ma soprattutto evitare situazioni di disagio per noi stessi e per gli altri ospiti. Come comportarsi e risultare un membro dell’equipaggio gradito? Ecco qualche regola di galateo da rispettare.
1 – Arriva puntuale all’appuntamento per l’imbarco.
2 – Prima di salire a bordo ricorda di togliere le scarpe. Attendi che ti venga detto quando puoi salire, o ancora meglio: chiedi il permesso di salire a bordo.
3 – La crema solare va applicata prima di salire a bordo, in caso avessi bisogno di applicarla nuovamente, dotati di asciugamano e fai attenzione a non macchiare la tappezzeria.
4 – Anche si tratta di una semplice gita in motoscafo, informati prima sulle provviste indispensabili per il viaggio, e porta sempre con te dell’acqua. Per viaggi più lunghi, su imbarcazioni su cui è previsto consumare i pasti, è indispensabile darsi regole chiare. L’ospite dovrebbe portare un omaggio per ringraziare dell’ospitalità, ad esempio una bottiglia di vino di qualità.
5 – Se sei invitato a una Cerimonia di varo informati se ci sarà un viaggio inaugurale o meno e vestiti di conseguenza. Ricorda di portare un regalo per l’occasione. Solitamente sono graditi: champagne oppure oggetti d’antiquariato a tema come una bussola, o mappa della zona in cui è ormeggiata l’imbarcazione.
6 – Se la crociera prevede spostamenti in porti stranieri assicurati di avere con te tutti i documenti necessari.
7 – Per ragioni di spazio, in barca non sono ammesse valigie rigide, ma solo zaini e borsoni morbidi. Chiedi sempre dove puoi riporre le tue cose e tieni raggruppati i tuoi effetti personali in modo da non creare disordine negli spazi comuni.
8 – Chiedi sempre qual è il posto che ti è stato assegnato e spostati prontamente se ti viene chiesto di farlo. Soprattutto nelle barche a vela o di piccole dimensioni gli equilibri nella disposizione dell’equipaggio sono determinanti per una buona navigazione. Ricorda inoltre di controllare sempre che le tue gambe non blocchino il passaggio o siano di impedimento per chi manovra la barca.
9 – Rispetta gli altri membri dell’equipaggio e ricorda che chi comanda è sempre il capitano: se il fumo non è ammesso non fumare; se viene richiesto il silenzio taci; se sporchi qualcosa con cibo o bevande occupati tu stesso di pulire ciò che hai sporcato; in nessun caso è ammesso gettare spazzatura in mare.
10 – Renditi disponibile a collaborare nelle manovre della barca se ti viene richiesto.
11 – Se sei accompagnato da bambini tienili sotto stretta sorveglianza evitando di lasciarli muovere per l’imbarcazione incustoditi. Non permettere che spostino cose, che tocchino le attrezzature elettroniche o che mettano in disordine cime e cavi.
12 – Per sbarcare applica gli stessi principi dell’imbarco. Attendi che ti venga detto quando è il momento giusto per scendere, se la barca è lontana o oscillante aspetta. Chiedi a chi è sulla barca di consegnarti borse e effetti personali una volta arrivato sul molo. Non fare movimenti repentini che ti possono far perdere l’equilibrio.
Regole del bon ton in barca: come vestire.
Il dress code richiesto in barca dipende dall’occasione. Chi non ha mai navigato può facilmente pensare che gita in barca sia un ovvio sinonimo di tintarella in costume da bagno e cocktail da sorseggiare in pareo.
In realtà in mezzo al mare, soprattutto se ci si trova su una barca a vela, si è esposti a venti molto forti oltre che agli schizzi delle onde. Se stai preparando la valigia per la tua crociera considera quindi che l’abbigliamento più adeguato è quello casual e confortevole. Ricordati, inoltre, di arrivare preparato per proteggerti sia da venti freddi e pioggia, sia da una discreta quantità di sole. In questo senso, una giacca a vento tecnica e cappello sono indispensabili. Il costume da bagno sarà utile per fare un tuffo, ma ricorda di coprirti durante la navigazione in modo da evitare scottature.
Un discorso a parte va fatto per le calzature: sulle barche i tacchi sono banditi, e il tipo di scarpe da indossare dipende molto dal tipo di imbarcazione che ci ospita. Su una nave da crociera friulane, espadrillas, sandaletti e sneakers, oppure mocassini sfoderati sono la scelta giusta. Sulla barca di un amico sceglieremo scarpe dalla buona presa e con la suola bianca, in modo da non sporcare il ponte.
Durante una vacanza in barca a vela, trascorreremo gran parte del tempo a piedi nudi, pertanto ricordiamo di fare una pedicure accurata prima della partenza.
Se ti interessa il galateo, è uscito il mio libro “Bon Ton Pop”
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