Le giornate estive trascorse in spiaggia sono rilassanti: sole, onde e salsedine profumano di libertà e ci possono fare dimenticare le buone maniere. A meno che non si abbia la fortuna di disporre di un’isola deserta, è necessario tenere in considerazione i vicini di ombrellone e osservare alcune semplici regole di galateo in spiaggia.
Regole base di bon ton in spiaggia
La buona educazione comincia dall’attenzione verso gli altri: per cui impegniamoci a rispettare la tranquillità di chi si trova a pochi metri da noi, a cominciare dal rumore.
Ovviamente non si tratta di osservare un silenzio monastico, ma alcune accortezze sono obbligatorie: tenere la suoneria del cellulare off, evitare le telefonate-fiume, così come di alzare troppo la voce.
Se ascoltiamo musica, o ne approfittiamo per riprendere la serie televisiva che tanto ci appassiona, è obbligatorio dotarsi di cuffie.
Le risate dei bambini che giocano possono risultare gradevoli, ma le urla della mamma molto meno…
Conversare va bene, ma litigare assolutamente no. Se proprio le questioni di famiglia non possono attendere, spostiamoci almeno dove nessuno ci possa sentire.
Rispettiamo gli spazi. Se abbiamo noleggiato un ombrellone e due sdraio, ma siamo in cinque, non possiamo pensare di occupare gli spazi altrui o il corridoio di passaggio. Forse è meglio prendere due ombrelloni.
Ormai quasi tutti gli stabilimenti balneari sono provvisti di docce, che ci consentono di rinfrescarci eliminando sabbia e salsedine. Un servizio molto comodo ma che va usato velocemente. Shampoo, balsamo e bagno schiuma non sono contemplati.
Nelle spiagge dove è ancora consentito giocare a pallone, racchette e via dicendo, facciamolo con attenzione e lontano da chiunque. Una pallonata sul giornale o spruzzi d’acqua difficilmente fanno felice qualcuno.
La spiaggia è anche un luogo perfetto per i selfie: attenzione però a non immortalare chi è nei dintorni.
Qualcuno potrebbe non apprezzare di trovarsi sui social a sua insaputa.
Galateo in spiaggia – dress code
Finché siamo sulla sabbia o in riva al mare, va bene (quasi) tutto. In generale, diciamo che tanto meno siamo vestiti, tanto più diventa importante la nostra postura per veicolare un’immagine curata.
Spesso, parlando di dress code da spiaggia mi si chiede del topless. Io non sono contraria per principio, ma valutiamo se spogliarci oppure no in base al contesto in cui ci troviamo. In una caletta deserta in Grecia di certo non daremo fastidio a nessuno… Se invece siamo in un’affollato stabilimento balneare, la vista di un seno nudo potrebbe urtare la sensibilità di alcuni.
Ma anche qui, valutiamo.
In ogni caso, quando ci allontaniamo dall’ombrellone, anche soltanto per andare al bar, è necessario coprirsi un po’. Le signore indosseranno un copricostume o un pareo, mentre i signori indosseranno la maglietta e anche dei pantaloncini, nel caso il costume da bagno sia a slip.
Bon Ton News
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Galateo dei bambini in spiaggia
Il bon ton in spiaggia riguarda tutti, a prescindere dall’età. Spiegare ai bambini che esistono alcune semplici regole da rispettare farà stare tutti più rilassati.
Si sa che i bambini si annoiano facilmente… Sta a noi genitori distrarli con qualche gioco che abbiamo portato da casa, costruire insieme un castello di sabbia, improvvisare una caccia al tesoro o inventarci qualche gioco sulla battigia.
Approfittiamo dell’occasione anche per insegnare ai nostri figli a rispettare la natura educandoli, vietando ai bambini di catturare pesciolini e granchi nel secchiello.
Picnic in spiaggia: bon ton e bon sense
Non vi nascondo che ho un debole per i picnic. Già l’idea di preparare qualcosa di sfizioso per un pranzo in famiglia, mi mette allegria – Ho dedicato in post al Bon Ton del picnic che puoi leggere qui.
Ci sono però alcuni dettagli che bisogna valutare, trovandoci in uno spazio ristretto come la spiaggia affollata. Sono da evitare pietanze lunghe da digerire e impegnative a livello olfattivo (nel rispetto dei nostri vicini). Avendo a che fare con la sabbia l’ideale sarebbe optare per cibi facili da mangiare con le mani, come sandwich, toast, torte salate già tagliate e frutta fresca.
Bon Ton con l’ambiente
Rispettiamo l’ambiente marino: sabbia e conchiglie non sono dei souvenir e vanno lasciati dove sono (tra l’altro: lo sapete che si rischiano multe salate?).
I rifiuti vanno SEMPRE conferiti negli appositi cestini, e se i cestini mancano perché siamo su lidi non attrezzati vanno SEMPRE riportati a casa, anche se biodegradabili.
Infine, una menzione di disonore per gli orridi mozziconi di sigaretta seppelliti nella sabbia o, peggio ancora, lanciate in mare.
Tra l’altro, nota per i fumatori: anche se siamo all’aperto, chiediamo sempre a chi ci è vicino se diamo fastidio prima di accendere una bionda.
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Questo articolo ha 5 commenti
Pingback: Etiquette al mare: il galateo da conoscere · Elisa Motterle
Bellissima spiegazione, complimenti.
grazie di cuore Maria Laura
Buongiorno, ho la seguente richiesta :
Siamo un gruppo di una quindicina di persone e frequentiamo la stessa spiaggia da oltre 30 anni , all’arrivo in spiaggia do’ un saluto generale ai vari capannelli di persone che stanno conversando ok. Ma se voglio inserirmi in uno di questi gruppi cosa devo fare ? Aspetto che abbiano finito di parlare o mi avvicino attendendo che la conversazione termini ? ESE non mi considerano devo pensare che la mia compagnia non è gradita ? Grazie dell’attenzione Rossella
Buongiorno Rossella, grazie per la tua domanda alla quale però non posso rispondere con un commento.
Se vuoi alle domande pubbliche rispondo su IG, puoi sottoppre il tuo quesito col modulo del lunedì.