Durante le Feste, più che in ogni altro periodo dell’anno, non mancano le occasioni per vestire elegante.
Ma quanto elegante? Cosa indossare esattamente? E quali accessori abbinare?

Vediamo quali sono i dress code sociali più comuni per le occasioni di festa, e come interpretarli per lui e per lei.

I Dress Code delle feste

In Italia l’abitudine di indicare il dress code sull’invito non è diffusa come all’estero. E infatti per parlare di dress code userò sia la dicitura tradizionale inglese che la sua traduzione corrispondente in Italiano.
In ogni caso, anche qui – soprattutto in questo periodo dell’anno -può capitare di ricevere un cartoncino con la dicitura “black tie” oppure “abito scuro”.

Eh sì: perché la prima cosa da sapere è che il dress code viene sempre riferito all’uomo (appunto: cravatta nera, cravatta bianca e via dicendo) e le signore si abbigliano di conseguenza.

Lasciamo perdere i dress code ultra-formali che si trovano solo a corte o in occasioni davvero particolari. E concentriamoci invece sui tre dress code che anche a noi comuni mortali può capitare di incontrare per occasioni sociali, partendo dal più formale per arrivare al più “creativo”.

Dress Code: Black Tie (cravatta nera)

Il Black Tie vuole l’uomo in smoking (che appunto è un papillon nero), e la donna preferibilmente in lungo (ma non è un obbligo assoluto). È comunque un dress code elegante ed è riservato alla sera (secondo il galateo, lo smoking non si indossa mai prima delle 18). Il dress code black tie è frequente nelle serate di gala, prime di teatri, fundraising e svariate occasioni sociali.

Black tie per lui

Abbiamo visto che l’abbigliamento richiesto è lo smoking…
Quindi avremo una giacca monopetto con i tipici revers in raso (a lancia o a scialle) che può essere nera, blu notte o color panna (ma solo per la stagione estiva o se ci troviamo ai tropici).
La giacca da smoking si abbina a pantaloni neri con un gallone ( e cioè una striscia di raso lungo l’esterno della gamba), che vanno indossati con la fascia di raso in vita.
La camicia giusta è solo bianca. Dovrebbe avere lo sparato plissettato, il collo diplomatico e i polsini doppi da indossare con i gemelli. Ovviamente essenziale il papillon nero (da annodare a mano, per favore).
Gli accessori che completano lo smoking sono un fazzoletto di batista nel taschino, calze lunghe nere in filo di scozia e scarpe nere allacciate (o pumps, per i dandy).
Negli ultimi anni vanno di moda smoking colorati: blu elettrico, verde bosco, bordeaux. A me sembrano sempre davvero poco eleganti.

Black tie per lei

Le signore hanno sempre maggiore libertà in tema di abbigliamento. Nelle serate black tie si può scegliere un abito da sera lungo, di colore scuro se volete rimanere sul classico, chiaro se vi sentite più modaiole.  In alternativa si può scegliere anche un corto (mai sopra il ginocchio), purché sia realizzato in una stoffa “ricca” (pizzo, velluto, taffettà..) e/o adeguatamente impreziosito da ricami o altro.
Non mancheranno uno/due gioielli importanti oppure dei bijoux, ma di ottimo livello.
Le scarpe saranno sempre a tacco alto, anche aperte, ma attenzione: le scarpe troppo nude non sono mai davvero eleganti.
Una clutch da sera completerà la mise.
E mi raccomando signore: per essere ancora più eleganti, raccogliete i capelli e togliete l’orologio!

Nota a margine: NON fanno parte di questo dress code i vestiti stile principessa Sissi, quelli con lo strascico, i guanti lunghi sopra il gomito e la tiara. Tutti questi elementi sono tipici del white tie, un dress code molto più formale che – a meno di non far parte del corpo diplomatico – difficilmente si incontra nella vita di tutti i giorni.

Dress Code: Lounge suit (abito scuro)

Questo dress code è la scelta tipica per le serate eleganti alle quali non si vuole obbligare gli ospiti a indossare lo smoking. È molto frequente in Italia, proprio perché – visto che i dress code formali non sono così diffusi – molti signori lo smoking non ce l’hanno proprio nell’armadio. Per l’uomo è molto simile allo stile formale del business, mentre le signore possono portare abiti da sera  che saranno sempre un pizzico più sobri rispetto a una serata black tie.

Lounge suit per lui

Gli uomini hanno spesso vita semplice – almeno per quanto riguarda l’abbigliamento. In questo caso, il signore indosserà un completo scuro (blu, grigio, nero solo se l’evento è di sera) a tinta unita, anche a tre pezzi.
La camicia sarà bianca, classica, e corredata da una cravatta. Le scarpe saranno sempre e solo nere, allacciate e con suola sottile. Tutti gli accessori saranno in stile classico: cintura minimal, calze lunghe e scure, fazzoletto da taschino bianco di batista.
È il momento di indossare l’orologio d’oro del nonno.

Lounge suit per lei

Le signore in caso di dress code “abito scuro” sceglieranno un abito da sera, ma non lungo fino a terra: una longuette o una gonna al ginocchio andranno benone. È possibile spaziare, ma senza mostrare troppi centimetri di pelle: meglio evitare scollature abissali, schiene nude o spacchi assassini. Bene invece, come alternative al classico vestito, l’abbinata pantalone elegante-camicetta preziosa, il tailleur da sera in un tessuto ricco, la tuta dai dettagli couture.
Le scarpe, con tacco alto, saranno aperte in punta o sul tallone, ma non devono essere troppo nude.
La borsa invece può essere una clutch o – per le più giovani – una tracollina da sera.
Anche qui, un paio di gioielli ben scelti sono un ottimo modo per rifinire l’outfit.

Dress Code: Cocktail attire

Questo dress code elegante ma più informale e modaiolo non fa parte dei dress code della tradizione… Ma forse proprio per questo motivo, e perché consente una più ampia gamma di interpretazioni il cocktail attire è molto diffuso nelle occasioni sociali in cui è richiesto di darsi un tono ma senza troppa formalità.

Cocktail attire per lui

Questo è il dress code che consente anche ai signori uomini di tirar fuori (finalmente) un po’ di creatività. La giacca rimane obbligatoria ma il completo non è un must. Si può preferire uno spezzato e si possono anche osare con dei capi un po’ eccentrici, se è nel proprio stile: giacche in tweed abbinate a un papillon, oppure in velluto…
La cravatta è gradita ma non obbligatoria.
Molto bene accessori un po’ dandy, come come le calze di colore contrastante, l’orologio da taschino, il fermacravatta e via dicendo.
Le scarpe possono essere semi-formali come mocassini strutturati, monkstrap, o addirittura stivaletti lisci.

Cocktail attire per lei

Come dice il nome del dress code, l’ideale è un abito da cocktail! Quindi bene gli abiti ¾ , al ginocchio o anche mini, in tessuti preziosi, con fantasie, colori brillanti e decori. Non è il momento di essere timide: pur rimanendo nei limiti del buon gusto (per favore) questo dress code consente di tirare fuori il nostro lato più frivolo. Semplicemente, sarà tutto un po’ meno elegante che per un black tie e meno formale che per abito scuro.
Anche in questa occasione, una tuta (magari scollata sulla schiena) può essere un’ottima alternativa all’abito, così come il completo pantalone + top sbrilluccicoso.
Attenzione alla borsa: siamo comunque in una situazione elegante, quindi dev’essere una piccola! Una clutch, una mini tracolla, ma sempre delicata e realizzata in materiali come il raso, strass, nappa etc… La mini-bag di coccodrillo lasciatela a casa.
Le  scarpe saranno a tacco alto ( e stavolta potranno essere anche sandali) oppure quel che detta la moda: ballerine da sera, mules…  

 

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