Mance a Natale: le regole di galateo da seguire

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Abbiamo parlato già in precedenza delle regole di Business Etiquette per i regali professionali (puoi leggere tutto qui); un capitolo importante legato a questo argomento sono le mance speciali in occasione delle festività natalizie. La parola “mancia” deriva dal francese manche, cioè manica, ed è riferita a un’usanza diffusa nell’epoca in cui la servitù non riceve stipendio, ma solo vitto, alloggio e un vestito nuovo da far durare un anno. Poiché le maniche dell’abito erano le prime a consumarsi, il padrone elargiva al servo una “mancia” per permettergli di comprare le maniche di ricambio.

Come si è evoluta questa tradizione in epoca moderna? Quali sono le regole di galateo da seguire per elargire mance a Natale? Collaboratori domestici, babysitter o portieri: a chi si da la mancia, e quale cifra? Lo scopriamo proprio in questo articolo.

Mance a Natale: le regole di galateo da seguire

Mance a Natale: come e quando

In Occidente, i regali in contanti non sono generalmente contemplati. Sì, neanche come regalo di nozze (leggi qui se hai dubbi). L’unica eccezione è la mancia, soprattutto in occasioni speciali e durante le festività natalizie. Anche in questo caso le usanze variano a seconda del Paese: si può dire che sia obbligatoria negli Stati Uniti e in Canada; al contrario, nelle culture orientali come quella giapponese la mancia in denaro viene considerata un’offesa. In Europa la mancia è a discrezione dei clienti, tenendo ferme queste tre regole di galateo fondamentali:

  1. Optate per banconote nuove, impeccabilmente lisce, escludendo le monete. Questa attenzione ai dettagli non solo sottolinea il vostro rispetto, ma mostra che avete dedicato tempo alla persona che riceverà il dono. In un’epoca in cui l’attenzione ai dettagli fa la differenza, offrire una mancia diventa anche un modo per distinguersi per eleganza e cura del prossimo.
  2. Il denaro va inserito in una busta assieme a un biglietto che può essere una cartolina augurale o un normale biglietto di cortesia, l’importante è che sia scritto a mano e con una frase di auguri personalizzata.
  3. La busta, coordinata al biglietto, va chiusa. Le banconote non vanno inserite dentro un eventuale biglietto pieghevole. Questa attenzione ai dettagli non solo sottolinea il vostro rispetto, ma mostra che avete dedicato tempo alla persona che riceverà il dono. In un’epoca in cui l’attenzione ai dettagli fa la differenza, offrire una mancia diventa anche un modo per distinguersi per eleganza e cura del prossimo.

A chi va data la mancia per Natale e quale cifra destinare

La mancia va destinata innanzitutto a chi ci offre un servizio in modo continuativo e prolungato.

  1. Collaboratori Domestici: Nel mostrare gratitudine verso coloro che contribuiscono al benessere della nostra casa, consideriamo almeno una settimana di stipendio come mancia. Questo gesto può essere ulteriormente impreziosito da un piccolo dono personale, come una pallina per l’albero o una deliziosa scatola di biscotti. Questi dettagli riflettono il rapporto spesso intimo che si sviluppa con le figure come colf, assistenti domestici, badanti e babysitter.
  2. Portieri/Receptionist: In edifici dotati di portineria o reception, offrire una mancia natalizia è un gesto particolarmente apprezzato. Non esiste una cifra obbligatoria: 50 Euro potrebbero essere un’opzione appropriata.
  3. Parrucchieri e centri estetici: Nel riconoscere il lavoro svolto dai professionisti della bellezza, è consigliato evitare di dare la mancia al titolare, focalizzandosi invece sui lavoranti. Si può preparare una busta da lasciare in cassa per la persona che ci segue di solito oppure fare un dono “a tutto lo staff”. Nel primo caso, la cifra potrebbe essere il 10-15% dello scontrino medio dei servizi di cui usufruiamo di solito. Nel secondo caso ci si può orientare sul valore di un taglio con shampoo e piega.
  4. Prestatori di Servizi Occasionali: Anche se non è comune, mostrare apprezzamento a giardinieri, tuttofare, e professionisti di cui ci serviamo abitualmente è un gesto molto gradito. Una somma equivalente a un paio d’ore di lavoro può essere un modo appropriato per dimostrare gratitudine e guadagnarci la loro simpatia.
  5. Parrocchia: Tecnicamente non si tratta di una mancia ma di un’offerta. In qualsiasi caso, durante le festività è un segno di supporto per la comunità. Lasciare un contributo al parroco durante la tradizionale benedizione della casa è il modo migliore per consegnare il nostro dono in denaro.
Mance a Natale: le regole di galateo da seguire

Infine, ci sono altre categorie di lavoratori a cui dovremmo dare la mancia anche lontano dal Natale (soprattutto se apprezziamo il servizio) ma durante le feste diventa ancora più importante. Tra queste possiamo ricordare:

  • Pony e rider che consegnano cibo, pacchi e altro: possiamo aggiungere al costo del servizio una mancia da 2 a 5 euro a consegna.
  • Personale di sala al ristorante: consideriamo il 10-15% del conto totale.
  • Staff dell’albergo in cui trascorriamo eventuali vacanze: 5/10 Euro al giorno per chi si occupa delle camere e mancia separata per il personale del ristorante. Al facchino che ci porta le valigie si elargisce al momento una banconota di piccolo taglio.

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