Ma sono l’unica a pensare che questa campagna abbia un’allure vagamente fetish?
Quick Update
Ecco, trovata “la fonte”: secondo me Toscani s’è ispirato a Bettie Paige…
Che soddisfazione vedere i miei studi in iconografia finalmente messi a frutto 😉
Questo articolo ha 35 commenti
>Dipende da come si presenta l'infermiera dal collo in giù… Però potrebbe essere un po' fetish.
>Avevo avuto la stessa impressione.
>@fiodor
Grande! almeno non sarò ricoverata da sola 🙂
>brava
>Come ignorare che le infermiere siano un'icona erotica a prescindere da qualsiasi cosa? La divisa, il bianco, le loro amorevoli cure e spesso sono pure discrete! Lavoro in ambiente simil-ospedaliero e garantisco che più sono perbenino e più fanno fetish. Quella poi, con quelle guanciotte rosse sembra uscita da un film porno tedesco anni '80.
Mi chiedevo: ma fa la pubblicità a che cosa? X
>Sì è ironicamente fetish, per fortuna non è seriosa, né ministerialese.
Non mi dispiace.
Il copy ci riporta alla sanità corporea della giovane Lollobrigida (tu sei troppo piccolina per conoscerla) e l'immagine mette allegria ai pazienti aanziani e vecchiotti.
😉
maria
>il mio fegato si ricopre di brufoli al pensiero che Toscani viene pure pagato per queste cose…
>Forse questo link può farti cambiare idea.
http://www.olivierotoscanistudio.com/
Una campagna all'insegna dell'ottimismo perché serve anche l'ottimismo per far andare avanti un paese.
http://www.ministerosalute.it/dettaglio/phPrimoPiano.jsp?id=466
Ovviamente è questione di gusti, di cultura, di indole, di visione etica ed estetica, ma credo che sulla professionalità di Oliviero Toscani non si possa discutere.
maria
>Scusa l'invasività , ma il tema m'intriga.
Dolly guarda la differenza del sorriso: Bettie Paige…ammicca e promette, può tenere in mano pure un frustino e come minimo ha voglia di giocare all'infermiera.
L'altra è una mela valtellinese, tutta salute ed aria buona…con allure vagamente fetish.
😉
m
>è proprio sulla 'professionalità ' del Toscani invece che discuto, con tutta la buona volontà non lo considero un fotografo, solo un gran furbacchione con molte aderenze in politica… (opinioni, n'est pas?) 😉
>Opinioni sicuramente.
Opinione mia: un medio fotografo, un grande comunicatore; un uomo coraggioso e credo anche coerente.
E sicuramente ottimo manager di se stesso.
Ed in Italia senza aderenze in politica nessuno lavora.
Così è.
m
>C'è obiettivamente una differenza di troiaggine nello sguardo. Toscani si è ispirato (slogan docet) ai vecchi film anni cinquanta e ha scelto pettinatura e trucco di conseguenza, con quegli zigomi rossi a Lollobersagliera. Il fatto è che la finta ingenuità delle pupe d'antan non è più ottenibile da una ventenne contemporanea. E nenache da una diciottenne. E neanche da una sedicenne. E neanche da una quattordicenne. E prima non sono ancora donne. Amen.
>Francamente, c'ho fatto anche dei sogni erotici, su questa foto
>A me sembra invece solo molto inquietante…
[n] http://nicco.megablog.it
>l'immaginario erotico…
#12 c'era un modo diverso di esser donne. Ovviamente. Cambia l'ambiente, l'educazione, persino la tipologia fisica.
Le bellezze di allora ora sarebbero considerate grasse. Oggi è considerato bellezza uno standard molto stereotipato, una bellezza molto levigata. E poi ci sono gli atteggiamenti, il modo di muoversi. Poche hanno oggi quella sensualità naturale che apparteneva a molte.
Ma forse è solo il nostro sguardo che si vela quando guarda al passato.
m
>direi che ci sta… si BRAVA!
>Sarà …ma io non ci vedo nulla di fetish,mi sembra solo una sana ragazzona:)
>Lo slogan si potrebbe facilmente interpretare come "Pene, Amore e Sazietà " ma immagino sia inconfessabile dall'autore…
Sua Maestà Mahatma Brahamo Putro
>voglio la crocerossina
>Benchè il disturbo dell'umore premestruale non possa essere considerato una vera "novità ", può ora ufficialmente essere trattato con il Prozac; sorte simile forse si appresterà a conoscere lo Shopaholism, il disturbo da shopping compulsivo, problema psichiatrico evidentemente non molto presente nei paesi in via di sviluppo.
citazione da PSYCHOFARMERS di Pietro Adamo e Stefano Benzoni
P.S.
Due grandi.
Ciao
Fulcro Valtellini
>Ci aha un allure vagamente autoironica.
>vagamente, eh?
😉
>è il fetish che ha un'allure vagamente sanitaria.
direi.
questione di punti di vista.
ciao
ViP
>La creatività di Toscani ristagna in un ambito parallelo alla realtà insieme agli immaginari della moda, rimescolii continui di una polenta sempre più vecchia e insapore.
Putroppo.
>
>La creatività nella pubblicità dipende da chi la fa e da chi la paga. La committenza italiana, spesso, è poco aperta al nuovo.
In questo caso il ministero della sanità è stato abbastanza aperto accettando un messaggio inusuale (feticismo a parte) perché non ingessato, fresco ed ottimista. Direi anche efficace, visto che ne stiamo parlando.
Un altro problema della committenza italiana è che preferisce rivolgersi a chi ha già fama, e non ha il coraggio di rischiare con i giovani. Compra firme più che idee, e a dirlo è proprio Toscani.
Quanti giovani oggi siano veramente creativi… non saprei.
m
>Gli immaginari della moda sono veramente stantii, ma tanto, ma tanto.
E lo sono sia nell'ideare/produrre moda, sia nel promuoverla.
Appena appare qualcosa di vagamente nuovo, s'imbalsama clonando se stesso, ognuno imita gli altri.
Sempre meglio della politica, comunque.
m
>Chiaramente la modella e Betty Page sono due infermiere. Ma incarnano due erotismi differenti.
Quella di oggi si presta per essere dominata.
La pin up degli anni '50 all'apparenza andava conquistata con il carattere. Una bella sfida per la mente
>La creatività in pubblicità dipende in misura decisiva dal prodotto che deve pubblicizzare.
Alla sanità italiana pubblica e privata serve qualcosa in più che ottimismo e freschezza nella pubblicità , ma questo passa il convento (fetish).
>Ma due righe sul PERCHE' un ministrero commissiona una pubblicità del genere non le scrive proprio nessuno?
Va bene la forma, ma la sostanza?
Ciao
Fulcro Valtellini
>La forma incarna la sostanza.
E questo la dice lunga su come impostare una campagna istituzionale sulla Sanità nazionale.
maria
>Eh, sì, vabbè…
Fulcro Valtellini
>Più che fetish l'immagine ha qualcosa di veramente inquietante. E' come se Toscani si fosse preso gioco del committente realizzando una foto che nelle intenzioni doveva trasferire buon umore ma nella pratica da un gran senso di inquietudine. Vorrei sapere il badget di questa campagna e quanti nostri soldi sono stati spesi. incapaci.
>Nemmeno io qui ci vedo una mela della Val di Non.
Il volto pieno, il marcato fard rosa, il sorriso eccessivamente aperto, il nasino a patata e -soprattutto- gli occhi porcini le conferiscono, se non proprio un'allure fetish, quantomeno un'aria da sana (è il caso di dirlo) maialina.
>La cosa peggiore di questo 3×6 è come risasltino le guance di un malsano rosa sHocking e i denti di pessima fattura ..