Quando si tratta di galateo e ricorrenze è facile compiere passi falsi. Soprattutto se l’argomento sono regali da dare e ricevere. Dal compleanno, al Natale fino ai matrimoni, le occasioni sono molteplici. Per chiarire ogni dubbio in questo articolo troverete la guida definitiva per i regali perfetti: 9 regole di etiquette che ognuno dovrebbe conoscere per non sbagliare.
1. Ricordarsi che è il pensiero che conta
Lo so, sembra una frase fatta. Tuttavia, c’è una ragione per la quale questo cliché è così diffuso e il motivo è semplice: un regalo pensato per il destinatario, anche se di poco valore, sarà sempre più gradito di uno costoso ma impersonale. Inoltre, sarebbe meglio evitare di fare regali troppo costosi perché potrebbero mettere in imbarazzo chi riceve.
Non è un caso se negli ultimi anni stanno diventando molto diffusi regali handmade, artigianali o oggetti invaluable come ad esempio i memorabilia. È ovvio che per trovarli, o crearli, non ci si può muovere poco tempo prima della ricorrenza. Essere organizzati da questo punto di vista è molto importante. Ma la fatica ne vale la pena, soprattutto quando si tratta di regali personalizzati. Ricorda: i regali vanno scelti, non semplicemente comprati.
2. Soldi e carte prepagate: meglio evitare o no?
Ormai conoscete la mia opinione sui regali in denaro (soprattutto ai matrimoni) o con buoni prepagati. Questo genere di doni non sono mai eleganti. Tuttavia, oggi viviamo nell’epoca delle gift card quindi, se proprio lo ritenete indispensabile meglio evitare di regalare carte dove risulta chiara la somma spesa. Meglio optare per delle esperienze. Un esempio? All’amica avventurosa potremmo regalare un giro in parapendio; alla neo mamma stanca una giornata insieme alla Spa o un abbonamento a un servizio di babysitting. In questo caso avrete anche la possibilità di regalare una cosa che non ha prezzo: del tempo di qualità da passare, magari, insieme.
3. I regali vanno sempre incartati e accompagnati da un biglietto
Che si tratti di un regalo di Natale o al collega che va in pensione non importa: i doni vanno incartati con cura. Se abbiamo acquistato il regalo online possiamo farlo spedire a casa e incartarlo noi stessi. Al massimo, se l’e-commerce lo prevede, possiamo scegliere l’opzione regalo. Faremo recapitare un dono direttamente dal sito solo se siamo davvero impossibilitati a consegnarlo di persona. Qualche suggerimento per i pacchetti di Natale? Ne parlo qui.
Il biglietto di accompagnamento non è un optional ma una vera e propria regola di etiquette. Nel caso in cui si tratti di un regalo per familiari o amici basterà firmare con il nome, doni in ambito professionale saranno accompagnati da biglietti firmati con nome e cognome.
4. Ricordati di ringraziare
Questa regola vale per chi riceve il regalo ma non è per nulla scontata. Ogni volta che riceviamo un dono premuriamoci di ringraziare in modo adeguato. Ho parlato dei biglietti di ringraziamento in questo articolo. Mai dire frasi del genere “non avresti dovuto” perché in questo modo sminuiamo il dono ricevuto. Anche quando ringraziamo a voce scegliamo con cura le nostre parole, dando valore a chi ha avuto un pensiero per noi.
5. Le liste sono le tue migliori amiche
Quando si tratta di regali ancora di più. Fare delle liste ci permette di:
- Ottimizzare l’acquisto dei regali per le grandi occasioni come il Natale, e non dimenticare nessuno
- Ricordarci cosa abbiamo regalato e a chi. In questo modo eviteremo imbarazzanti gaffe
- Calibrare la cifra spesa per i dono in modo opportuno. In questo modo eviteremo di spendere troppo o troppo poco. Ad esempio quando dobbiamo fare i regali di Natale o compleanno per i nipoti o le cognate.
6. Includere una ricevuta regalo
L’abitudine di includere una ricevuta di pagamento con il regalo è, ormai, ampiamente sdoganata. Tuttavia, è sempre meglio agire con tatto: chiediamo in negozio lo scontrino di cortesia dove non è presente la cifra spesa e preoccupiamoci di avvisare sempre chi riceve.
In qualsiasi caso, non esitiamo a chiedere un consiglio al destinatario prima di compiere l’acquisto. Meglio svelare in parte la sorpresa che mancare del tutto l’obiettivo.
7. Evita di fare regali davanti agli altri e non pretendere di essere ricambiato
A meno che non si tratti di situazioni conviviali, come una festa o una cena di Natale, è sempre meglio evitare di fare regali davanti ad altri. Questo perché si potrebbe generare una situazione imbarazzante nel momento in cui la terza persona presente non ha a sua volta un dono. Inoltre, soprattutto quando si tratta di regali a conoscenti o colleghi, non diamo mai per scontato di essere contraccambiati. Se qualcuno è nella tua lista non significa che la cosa sia reciproca. Per le ricorrenze comuni come il Natale potrebbe essere una buona idea organizzare un Babbo Natale segreto.
8. Certe cose non si regalano e basta
Vuoi fare la felicità di chi riceve il tuo regalo? Allora ricorda che certe cose non si regalano e basta. Ecco di cosa parlo:
- Creme anti rughe, fanghi drenanti, sedute di depilazione laser… tutto quello che ha come messaggio di sotto testo “datti una sistemata”. Anche se si tratta della tua mamma non è carino.
- Libri di self-help o seminari di crescita personale. Decidere di intraprendere certe strade è un passo di consapevolezza e una scelta personale. Quindi anche se abbiamo la migliore amica in crisi, non è un gesto pieno di tatto.
- Elettrodomestici. A meno che non sia un desiderio espresso meglio evitare. Soprattutto se si tratta di tua moglie.
- Cose che non conosciamo. Anche qui: a meno che non si tratti di un regalo a richiesta o di qualcosa che siamo pienamente certi piaccia a chi riceve, meglio evitare di regalare cose che non conosciamo come libri, vini etc…
- Abbonamenti TV. Qui ci avviciniamo all’argomento gift card: siamo davvero certi che non ci siano regali più interessanti e personali da fare?
9. Tieni conto delle tradizioni
Ogni nazione ha le sue tradizioni in merito a dare e ricevere regali (ne parlo per esteso qui), quindi se il destinatario è straniero premuriamoci di conoscere le usanze del suo paese, onde evitare di offendere. In Italia ad esempio siamo molto scaramantici, non si regalano mai:
- Fazzoletti, ombrelli e perle che secondo la tradizione portano lacrime
- Spille e forbici che portano sfortuna
- I portafogli devono essere regalati sempre con dentro una monetina di buon auspicio.
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