Chiunque lavori, qualunque lavoro facciamo, si fa sempre la stessa domanda: come avere successo professionale?
Certo, due ingredienti fondamentali sono la formazione e l’esperienza anni…
Ma da soli potrebbero non bastare.
Perché – a quanto sostiene una ricerca dell’università di Harvard – circa l’80% del nostro successo professionale non è dovuto alle competenze o ai diplomi che abbiamo in tasca, ma dipende dalle relazioni, dalla nostra capacità di collaborare, in due parole: dalla Business Etiquette.
Il discorso del galateo applicato al mondo del lavoro è molto ampio (talmente tanto che ho dedicato un libro all’argomento, lo trovi qui) ma, senza dubbio, il fondamento delle regole dell’etichetta aziendale è rappresentato dalle tre R, ovvero: Riconoscimento, Rispetto e Risposta.
In questo articolo, ti illustro questi tre caratteri e ti racconto come possono migliorare le tue interazioni e il tuo successo professionale.
Riconoscimento: l’arte di notare e valorizzare il prossimo e avere successo professionale
Riconoscere gli altri dipendenti è il primo passo verso la costruzione di relazioni solide e positive in un ambiente di lavoro. Ricordarsi delle persone, chiamarle con il proprio nome, salutare con cordialità e ricordare piccoli dettagli personali, come i compleanni, può fare una grande differenza. In pratica…
1 – Saluta e chiama tutti per nome
Quando incontri i tuoi colleghi, impegnati a usare i loro nomi. Questo non solo dimostra che ti ricordi di loro, ma anche che li consideri importanti. Annotare i nomi delle persone che incontri durante le riunioni è un buon modo per ricordarli. Se dimentichi un nome, non esitare a chiedere scusa e chiedere nuovamente. Questo atteggiamento è molto più apprezzato che cercare di nascondere la dimenticanza.
2 – Ricorda i dettagli personali
Prendere nota dei compleanni o di altri dettagli personali e fare un piccolo gesto, come un semplice “Buon Compleanno” o chiedere aggiornamenti (se non ricordo male, tua figlia partiva per l’erasmus… Come si sta trovando?) è un accorgimento che ci aiuta a personalizzare la relazione, e farà sentire i tuoi interlocutori ricordati e apprezzati.
3- Condurre un dialogo positivo
Il riconoscimento va oltre l’uso dei nomi; si tratta di valorizzare le idee e i contributi degli altri. Durante le riunioni, presta attenzione a chi sta parlando, fai domande pertinenti, mostra interesse per le opinioni altrui e non esitare a lodare chi pone una domanda interessante o fa un commento appropriato. Questo crea un ambiente di lavoro più collaborativo e rispettoso.
Rispetto: la base di tutte le relazioni professionali
Il rispetto è fondamentale in ogni relazione, a maggior ragione in quelle professionali. Trattare tutti con cortesia, indipendentemente dalla loro posizione, crea un un circolo virtuoso e permette a ognuno – dal fattorino al top manager- di dare il meglio di sè. Cosa significa? Vediamolo con degli esempi
1 – Tratta tutti allo stesso modo
Il principio dell’uguaglianza diplomatica (di cui abbiamo parlato già qui) vuole che tutti vengano trattati in modo uniforme… Il che vuol dire che tutti meritano lo stesso livello di rispetto. Dunque saluta tutti con un sorriso e una parola gentile: nessuno è “troppo poco importante” per non meritare un saluto. Ricorda che ogni persona ha un ruolo importante nell’organizzazione e il tuo atteggiamento può influenzare positivamente la loro giornata. Bonus tips: se ti trovi in fase di colloquio ricorda che sarai osservato dal momento in cui varchi la soglia e che spesso gli HR chiedono opinioni sul candidato anche a chi ti ha accolto all’ingresso.
2 – Puntualità e gratitudine
Essere puntuali alle riunioni e ringraziare i colleghi per il loro tempo e contributo sono segni di rispetto. La puntualità dimostra che apprezzi il tempo degli altri e che prendi sul serio i tuoi impegni. Ringraziare segnala invece che non diamo nulla per scontato, nemmeno le piccole cose, e dimostra che siamo riconoscenti verso chi ci offre il suo tempo, la sua assistenza o anche solo un consiglio.
3 – Ammettere i propri errori
Nessuno è perfetto: questo è un dato di fatto. Difficile però – perché ferisce il nostro orgoglio – essere disposti a riconoscere pubblicamente i propri errori. Eppure, essere in grado di riconoscere un proprio sbaglio, di chiedere scusa se abbiamo arrecato danno e di proporre una (o più) soluzioni è un metro infallibile della maturità professionale, e ci aiuterà a guadagnare molti punti in termini di leadership. Inoltre, un buon bagno di umiltà ogni tanto aiuta a rafforzare il senso di fiducia reciproca all’interno di un team.
Risposta: l’importanza della comunicazione tempestiva nella business etiquette
Rispondere prontamente a telefonate, e-mail e altre forme di comunicazione è essenziale per mantenere un flusso di lavoro efficiente e relazioni professionali positive. Si tratta di banalità inutili da ripetere? Questa è la domanda che mi faccio ogni volta che preparo le slide per i miei corsi di formazione… E penso alle decine di email che ho scritto senza mai avere risposta, ai preventivi inviati che non sono mai stati accettati (ma nemmeno rifiutati), insomma, a quanto le “non risposte” siano purtroppo frequenti nella vita di noi tutti. Quindi, breve ripassino:
1 – Rispondere sempre in modo tempestivo
Non siamo al liceo, non è che lasciando gli altri in sospeso ci renderemo più desiderabili. Quando ci viene fatta una richiesta in ambito professionale si risponde sempre. E se non abbiamo una risposta? Non lasciare le persone in attesa, comunica le informazioni a disposizione o piuttosto chiarisci subito che non hai una risposta al momento. Questo eviterà la frustrazione di attendere invano una risposta e snellire i processi produttivi.
2 – Comunicare in modo cortese
Lo so, lo so, lo so. Viviamo sommersi di email tutte segnate con la bandierina “urgentissimo”, però davvero: lesinare in chiarezza o cortesia non risolverà i tuoi problemi. Inizia e finisci ogni e-mail con saluti appropriati come “Ciao” o “Buongiorno”. Inoltre, fare uso frequente di “per favore”, “grazie” e “prego” rende le tue comunicazioni più gentili e professionali.
3 – Rispondere in modo chiaro
Idem come sopra: rispondere alle richieste con abbreviazioni, omettendo informazioni importanti o peggio in modo frettoloso non renderà la giornata semplice a nessuno. A chi riceve la risposta perché sarà costretto a chiedere maggiori informazioni, a te perché dovrai impiegare il doppio del tempo per fugare tutti i dubbi suscitati dai tuoi geroglifici. La vita può essere più semplice di così. Promesso.
Se vuoi conoscere altri Bon Ton tips e consigli di stile ti aspetto sul mio Canale YouYube
Se ti interessa il galateo, è uscito il mio libro “Bon Ton Pop”
Se vuoi approfondire il galateo della tavola leggi il mio libro “Bon Ton Pop a Tavola”
Se vuoi dare una spinta alla tua carriera è uscito il mio libro “Bon Ton Pop al Lavoro”
Se ti piacciono i miei contenuti, seguimi anche su Instagram @elisa_motterle