Superstizioni sui numeri ed etiquette cross culturale

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Superstizioni sui numeri ne abbiamo? Beh, l’etiquette cross-culturale risponde: come no!
Credenze e superstizioni intorno alle diverse cifre sono presenti ai quattro angoli del globo… E in alcune culture sono molto più vive che in altre…
Dunque, scopriamo quali sono le principali credenze intorno al mondo, per evitare passi falsi quando ci relazioniamo con le culture che hanno particolarmente a cuore questi temi.

I numeri sfortunati in Occidente

Nell’Occidente figlio dell’Illuminismo, sopravvivono solo alcune superstizioni legate ai numeri…
Quella che conosciamo tutti è l’infausta occasione in cui ci si trova in 13 a tavola. Il motivo della superstizione è noto: nell’Ultima Cena – durante la quale Gesù è stato tradito – i dodici apostoli e il Maestro erano seduti a tavola proprio in 13. Nel mondo anglosassone la fama “sinistra” del 13 si estende aldilà del numero dei convitati, tanto che esiste un famoso film horror che si chiama proprio Friday 13th, e che in molti palazzi negli Stati Uniti il tredicesimo piano… Semplicemente non esiste!

In Italia invece è un altro il numero che si dice porti iella, ed è noto che si tratta del numero 17.
In pochi sanno però da dove arriva questa cattiva reputazione: ebbene, è un’eredità che ci giunge nientemeno che dal mondo latino. In numeri latini, il 17 si scrive XVII, che è l’anagramma del termine VIXI, che significa ho vissuto… E quindi sono morto. Non sorprende dunque che già gli antichi Romani (che com’è noto erano molto superstiziosi) preferissero evitare il più possibile questa cifra.

Nella cultura occidentale anche il numero 666 ha connotazioni negative: in questo caso però l’origine della credenza è religiosa, in quanto nella Bibbia questo viene indicato come il numero della bestia.

Numeri fortunati e sfortunati nelle culture asiatiche

L’étiquette cross culturale ci insegna a conoscere meglio costumi e usanze degli altri paesi, per essere in grado di interagire con agio con persone provenienti da altre culture.

E quando abbiamo a che fare con le diverse culture asiatiche, è bene ricordare che in quella parte del mondo le superstizioni legate ai numeri sono un tema fortemente sentito: le date considerate “propizie” vengono tenute d’occhio con anni d’anticipo, ed è comune anche farsi fare una consulenza di numerologia per decidere la data di eventi importanti, ad esempio il giorno in cui sposarsi oppure il giorno in cui fondare un’azienda.

Ma cosa rende un numero fortunato o sfortunato? Spesso si tratta di assonanze tra la pronuncia della cifra e altre parole.

Questo accade per esempio col numero 4, che in Cina, Giappone e Corea, è il numero del malaugurio, perché suona come la parola morte. Vietato dunque regalare, in questi paesi, 4 di qualsiasi cosa: quattro tazze da tè? Giammai! Molto meglio sei, o ancora meglio otto! 

Il significato dei numeri in Cina e in Giappone

In Giappone, il numero 9 è poco amato perché suona come la parola agonia, mentre sono considerati numeri fortunati il 3, il 7 e l’8. Sempre nel paese del Sol Levante si evitano regali di nozze in numeri pari (ad esempio un servizio da 6 tazze) perché si tratta di numeri che possono essere divisi:  non sarebbe quindi un buon auspicio per la nuova unione.

Ancora più numerose e forti sono le superstizioni legate ai numeri se ci spostiamo in Cina: in questa cultura il significato dei numeri e delle loro combinazioni è particolarmente importante, ed è tenuto in gran conto nella scelta del numero ad esempio dell’abitazione o di una stanza d’albergo. In alcune comunità cinesi intorno al mondo ci sono imprenditori che comprano numeri di telefono e li rivendono ai nuovi arrivati, stabilendo il prezzo in base a quanto è fortunata la combinazione dei numeri.

Ecco i significati dei numeri nella cultura cinese:

1= garantito

2=facile

3=vita

4=morte

5=neutro

6= felicità

7= prosperità

9=lunga vita

Attenzione perché le superstizioni cinesi sui numeri non si fermano qui.
In generale, le cifre pari sono considerate “più fortunate” dei numeri dispari (con l’eccezione del 4, ovviamente!).  Molti credono che avere un numero dispari di persone nelle foto sia di cattivo auspicio, in particolare devono essere evitate le foto con tre persone perché quella nel mezzo sarebbe destinata a morire… Quindi se dopo un evento business volete fare una foto ricordo con i vostri ospiti cinesi, assicuratevi di essere almeno in quattro… O meglio ancora in cinque!

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