Per festeggiare l’arrivo della (da me) attesissima-issima-issima terza stagione di The Crown, il 17 Novembre, ho deciso di dedicare un bel post a alle corone, ai diademi e alle tiare.
Il cerimoniale di corte ha infatti regole precise a questo proposito (e io avrò la scusa di mostrarvi tantissime foto della Royal Family).

La differenza tra corona, diadema e tiara

Innanzitutto chiariamo le cose: c’è una bella differenza tra una corona, un diadema e una tiara.

La Corona non è infatti un semplice ornamento: è un’insegna regale, e ha un significato simbolico e onorifico.
Tecnicamente, si tratta di un copricapo prezioso, che circonda la testa e che si eleva in altezza, indicando così lo status di chi lo indossa. Una corona non è mai solo un decoro: spesso la sua funzione cerimoniale impone di indossarla insieme al altri paramenti (scettro, orbe, manto…).
La Corona è dunque riservata alle occasioni pubbliche: ecco perché la Regina Elisabetta indossa la State Crown per l’apertura del parlamento, ma i per i banchetti passa alla tiara.

Ci sono poi i diademi (coronet) e cioè versioni “minori” della corona che sono indossati dai membri della famiglia reale durante le funzioni pubbliche. E anche i diademi, come le corone, di solito abbracciano tutto il capo. La Regina per esempio, ne ha indossato uno quando era bambina  durante l’incoronazione di suo padre Giorgio VI. E anche il principe Carlo ha sfoggiato una coroncina simile il giorno della sua investitura a Principe di Galles.

Infine, ultime per grado di formalità perché adatte alle situazioni conviviali ci sono le tiare.  Di solito si tratta di mezzi diademi (ossia, piccole coroncine a mezzaluna). Le tiare si indossano ai banchetti di stato e in altre occasioni particolari: incoronazioni di monarchi, matrimoni e cerimonie.
Tradizionalmente la tiara viene tramandata in famiglia, e si indossa secondo regole ben precise.

Il Dress code della Tiara

Avere una tiara in cassaforte non vuol dire che si possa sempre indossarla.
Il diadema si indossa solo dopo le 18,00 e unicamente quando il dress code è cravatta bianca (cioè il frac per l’uomo e l’abito da gran sera per la signora).

Secondo il cerimoniale, poi, solo de donne sposate possono indossare la tiara (a meno che non siano Principesse di sangue).

Da tradizione, la prima volta che una ragazza indossa la tiara è proprio nel giorno delle nozze.
La sposa infatti è l’unica a cui è consentito, in via eccezionale, di indossare un diadema prima delle sei di sera.
Per i matrimoni reali, la tiara della sposa di solito viene prestata dalla Regina, che attinge alla sua nutrita collezione.

Come si indossa la tiara

La foggia dei diademi e il modo in cui vengono indossati  è strettamente legato alle mode.
Oggi la tiara di porta ad 1/3 del capo circa, appoggiata sull’acconciatura con un’angolazione di 45 gradi.
Fino a qualche decennio fa però le cose erano diverse. La tiara veniva indossata più vicina all’attaccatura dei capelli, e quasi in verticale. Negli anni ’20 e ’30 invece i gioielli per il capo si portavano a bandeau, orizzontali sulla fronte.

Il tipo più comune di tiara (quella a coroncina) ha una base avvolta in velluto (che viene scelto colore dei capelli della proprietaria). Questa parte viene assicurata all’acconciatura con le forcine, e a volte addirittura cucita ai capelli. Alle estremità dei bracci della tiara, ci sono due anellini che permettono di passare un filo elastico trasparente, per ancorarla ulteriormente al capo.

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